Pep Guardiola e la provocazione a distanza: le parole sul Napoli di Spalletti che scuotono la Champions League.
Il tecnico del Manchester City, Pep Guardiola, ha tenuto una conferenza stampa in vista della gara d’andata dei quarti di finale di Champions League contro il Bayern Monaco. Durante la conferenza, il tecnico ha risposto a diverse domande, tra cui una riguardante il Napoli, che si trova dall’altra parte del tabellone.
Guardiola ha scherzato dicendo che non avrebbe parlato del Napoli perché temeva la suscettibilità del loro allenatore.
“Non voglio parlare del Napoli perché se lo faccio, poi il loro tecnico sarà scontroso con me. E’ così suscettibile…”.
Tuttavia, ha sottolineato che giocare quarti di finale, semifinali e finali con gli stessi giocatori rende le cose più facili, poiché si ha la sensazione di sapere cosa fare in ogni situazione. Guardiola ha poi aggiunto che la partita si vince sul campo e che la concentrazione e la preparazione sono fondamentali per fare la differenza.
GUARDIOLA PUNZECCHIA SPALLETTI
Ma a cosa si riferisce Guardiola con queste parole? In precedenza, il manager catalano aveva espresso elogio nei confronti del Napoli dopo che il Manchester City aveva sconfitto il Lipsia per 7-0 negli ottavi di finale. Guardiola aveva definito il Napoli una delle squadre più forti d’Europa, insieme all’Arsenal.
La risposta dell’allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, era arrivata dopo la qualificazione della sua squadra ai danni dell’Eintracht Francoforte. Spalletti aveva suggerito che Guardiola aveva cercato di mettere pressione sulla sua squadra, ma aveva anche sottolineato che il Napoli non aveva lo stesso budget del Manchester City per costruire la sua squadra.
Il dibattito tra i due allenatori sembra essere una questione di strategia di comunicazione e psicologica, con entrambi i manager che cercano di mettere la pressione sull’altro.