Le Interviste

Giordano: “Osimhen piace in Premier, lo sanno tutti. Kvaratskhelia è un giocatore del Napoli”

Antonio giordano, giornalista del Corriere dello Sport ha rilasciato alcune dichiarazioni sul calciomercato dei partenopei.

 

Antonio Giordano, giornalista ed esperto di mercato ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live”:

“Che Osimhen sia oggetto di interesse dalla Premier League lo sanno tutti, anche il Newcastle che aveva offerto 100 milioni. C’è più di un interessamento, se non lo scrivessi sarei preoccupato. Il giocatore è fantastico, diverso, nuovo, una ventata di bellezza e atletismo, cambia le partite da solo. Inevitabilmente se hai i soldi te lo vuoi regalare.

Spalletti prevenuto o aggressivo? No, non mi è mai parso. Ho scoperto anzi un uomo che non conoscevo, a volte straordinario, magistrale. Dal punto di vista tecnico-tattico mi era sempre piaciuto tanto. E’ persino più bravo di quello che avevo sospettato.

Pressioni? Finora abbiamo scherzato, vedremo nelle prossime domeniche.
L’atteggiamento di Pellegrini che si fa squalificare in vista del Napoli? Fossi stato nell’arbitro Manganiello non l’avrei ammonito. Queste sono le furbate di un calcio che purtroppo ci appartiene, ne abbiamo viste altre. Non ne faccio un dramma ma è una questione di etica.

Gli episodi alla fine di un campionato si compensano? Una sciocchezza. Vogliamo parlare del rigore di Bergamo? L’ha visto tutto lo stadio. Non mi piace la dietrologia ma queste cose danno fastidio. Di Bello non vede un rigore ma poi al VAR ci mettono un minuto per dirgli che è rigore? Ci volevano 5 secondi. Noi pensavamo che con il VAR sarebbero scomparse le polemiche, invece sono state alimentate.

Kvaratskhelia? Penso ci sia l’accordo con la società, dobbiamo aspettare i tempi canonici ma credo che ormai sia un giocatore del Napoli. Poi se succede qualcosa da qui ai prossimi 3 mesi vedremo ma non dovrebbe accadere nulla.

Cori contro Koulibaly? Bravi il sindaco Gori e De Roon, hanno avuto il coraggio di dire ciò che altri non dicono. L’Atalanta non si è sottratta, anzi, ha censurato. E’ una voce sola che però fa rumore. Dal punto di vista umano e ambientale hanno la mia ammirazione, non è facile mettersi contro i propri tifosi. Non si deve generalizzare, bisogna cercare la soluzione a un problema grave e serio.
Torino-Inter per me è la prova madre del fallimento della stagione arbitrale. Il Benevento l’hanno scorso è finito in Serie B in 2 turni per via delle decisioni (o delle non decisioni) della stessa figura al VAR.

Il restante calendario? L’Inter ha sicuramente il calendario migliore, il calendario peggiore nelle prossime 3 partite il Napoli, quello più difficile in generale ce l’ha il Milan. Stiamo parlando però di chiacchiericcio da bar sport. Ieri il Bologna ha dimostrato che si può pareggiare a San Siro, così come Spezia ed Empoli hanno dimostrato che si può vincere a Napoli. Vedo l’Inter favorita al 34%, le altre due al 33%”.