CONFERENZA – Conte: “Non voglio ristoranti da 100 euro con 10 euro in tasca. Serve un centro sportivo”

Antonio Conte parla alla vigilia di Napoli-Udinese: focus sulle infrastrutture del club, aggiornamenti su Buongiorno e Billing.

CONFERENZA – Conte: “Non voglio ristoranti da 100 euro con 10 euro in tasca. Serve un centro sportivo”

Il tecnico del Napoli ha parlato alla vigilia della sfida contro l’Udinese, soffermandosi sul futuro del club e sulle infrastrutture necessarie per crescere.


Antonio Conte ha tenuto la conferenza stampa pre Napoli-Udinese dal centro tecnico di Castel Volturno. Il tecnico azzurro ha affrontato diversi temi, partendo dal futuro del club: “Sto pensando e ancora di più dopo 6 mesi per portare il club a un livello più alto così come ho fatto nelle mie precedenti esperienze. Il mio obiettivo è aiutare il club a crescere”.

Sul tema infrastrutture, Conte è stato molto chiaro: “Bisogna investire sulle infrastrutture, noi abbiamo bisogno di un centro sportivo e non di un giocatore in più! Dobbiamo avere una nostra casa dove far crescere anche il settore giovanile”.

Sulla collaborazione con il ds Manna: “Sto supportando Manna che è giovane, ha bisogno di esperienza anche è molto bravo. Sono qui per sostenere la famiglia De Laurentiis”.

Sulle condizioni dei giocatori, il tecnico ha fornito diversi aggiornamenti: “Buongiorno sta migliorando, sta lavorando, ma Jesus è a un livello superiore. Domani giocherà ancora Jesus”. Su Billing: “Ragazzo serio, sta entrando in certe dinamiche. L’ho visto per la prima volta nell’amichevole contro il Giugliano”. Su Okafor: “Non ha una condizione fisica ottimale, sta lavorando in maniera importante, domani sarà in panchina”.

Sull’Udinese, prossimo avversario: “Squadra forte fisicamente, bisogna avere grande rispetto di loro. Dovremo impegnarci al massimo, le partite le dobbiamo meritare”.

Sulla sconfitta dell’Inter a Firenze: “Dobbiamo guardare a noi stessi, domani avremo una partita difficile. La mia squadra viaggia molto rasoterra, tutto quello che abbiamo fatto ce lo siamo guadagnati”.

Sul paragone con l’Inter: “Non la scopro io, è una squadra che ha ambizioni di andare in fondo in campionato e in Champions League. E’ un club storico abituato a vincere. Concentriamoci su di noi, dobbiamo metterci i paraocchi”.