“O ti mangi la minestra o ti butti dalla finestra”, Conte durissimo alla vigilia della Lazio

Antonio Conte parla alla vigilia di Lazio-Napoli: dal cambio tattico alla difesa di Raspadori, passando per le critiche all’ambiente e al VAR.

Salvione: "Ecco perchè Conte era arrabbiato. Ho una notizia su Raspadori"

Il tecnico del Napoli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Lazio. Focus su modulo, infortuni e critiche all’ambiente partenopeo.

 

Alla vigilia di Lazio-Napoli, match valido per la 25esima giornata di Serie A, il tecnico Antonio Conte ha incontrato i giornalisti nel centro sportivo di Castel Volturno. L’allenatore azzurro ha affrontato diversi temi, partendo dal primo posto e dagli infortuni: “Quello che conta tanto è il lavoro che è stato fatto, ho un gruppo di ragazzi che hanno sposato fin da subito il concetto di lavorare. È quello che ci porta ad avere una classifica bellissima nonostante ci siano state e ci saranno delle difficoltà”.

Sul cambio tattico, il mister ha chiarito: “Sicuramente ci sono delle situazioni che non possiamo far finta di non vedere. È inevitabile cercare di trovare una soluzione sfruttando al massimo le qualità dei calciatori che abbiamo in rosa, non chiederò mai ai calciatori di fare qualcosa che non hanno mai fatto”.

Interpellato su Raspadori, Conte ha mostrato fiducia: “Se dovesse toccare a Jack lui farà del suo meglio”. Sulla possibile cessione a gennaio ha scherzato: “Eh mica potevamo cedere pure lui?! Il campionato dobbiamo pur finirlo”. Il tecnico ha poi difeso i suoi giocatori: “Ho grande stima in lui, il calciatore sa quello che penso. È un ragazzo serio e applicato”.

Sul VAR e le polemiche recenti: “Ho già detto quello che penso, in passato sono stato anche attaccato duramente. Mi fa sorridere il fatto che in tanti poi sono venuti sulla stessa linea quando sono stati toccati personalmente”.

Sulla Lazio, prossima avversaria: “Ci ha battuto due volte perché è una squadra forte, costruita bene con una rosa importante. Domani affronteremo la partita con le nostre armi e mezzi avendola preparata nella giusta maniera”.

Non sono mancate critiche all’ambiente: “Non vedo compattezza, l’avevo già detto in passato. Dispiace che dopo diversi mesi non è cambiato niente. L’ambiente è questo, o ti mangi la minestra o ti butti dalla finestra”.

Sul divieto trasferte: “Vietare 8 trasferte consecutive solo ai tifosi del Napoli mi sembra una cosa assurda e unica. Chiedo equità di provvedimenti, gli schiaffi non li può prendere sempre la stessa persona”.

Ha concluso con una metafora: “La barca è in navigazione, siamo in alto mare, bisogna avere mente fredda e comandare la nave sia in tempesta che in mare calmo. Gli attacchi a questi ragazzi sono ingiusti, teniamoceli stretti! Me li bacio ad uno ad uno”.

LIVE | La conferenza stampa di Antonio Conte in vista di Lazio - Napoli