Varie-Calcio

Coronavirus, ufficiale rinviata Juventus-Inter e tutte le gare previste a porte chiuse

Juventus-Inter rinviata a causa dell’emergenza Coronavirus. Lega Serie A ha ufficializzato anche il rinvio di tutte le gare a porte chiuse.

[wp_ad_camp_1]

L’emergenza Coronavirus ferma la serie A. Rinviata ufficialmente Juventus-Inter. La lega calcio con un comunicato ha rinviato tutte le partite previste inizialmente a porte chiuse: Udinese-Fiorentina, Milan-Genoa, Parma-Spal, Sassuolo-Brescia.
si giocherà regolamene Torino-Napoli.

ECCO L’ELENCO DELLE GARE RINVIATE DALLA LEGA DI SERIE A

Juventus-Inter
Milan-Genoa
Udinese-Fiorentina
Parma-Spal
Sassuolo-Brescia

IL COMUNICATO SUL RINVIO DI JUVENTUS-INTER

Visto l’articolo 1. co. 1 lett. A) del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto- legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;

considerato il susseguirsi di numerosi interventi normativi urgenti da parte del Governo per rispondere a questa straordinaria emergenza a tutela della salute e della sicurezza pubblica;

il Presidente della Lega Nazionale Professionisti Serie A comunica che sono rinviate le seguenti gare della 7^ giornata di ritorno del Campionato di Serie A TIM, inizialmente previste a porte chiuse come da Comunicato Ufficiale n. 191 del 27 febbraio 2020:

JUVENTUS – INTER, MILAN – GENOA, PARMA – SPAL, SASSUOLO – BRESCIA, UDINESE – FIORENTINA.

La data di recupero delle predette gare è fissata per il giorno mercoledì 13 maggio 2020.

[wp_ad_camp_3]

IL CORONAVIRUS FERMA LA SERIE A

Nel Consiglio dei Ministri di ieri, spiega il corriere dello sport, che si è protratto fino a notte, è passata la linea di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto: misure di contenimento e stadi “a porte chiuse” nelle regioni toccate dal Coronavirus per altri sette giorni. La voglia di uscire dall’emergenza non può ignorare i numeri di una crisi che da ieri coinvolge anche il Lazio, con un primo caso registrato in tarda serata all’ospedale Spallanzani.

Questo il bollettino aggiornato: 13 regioni colpite, 888 contagi, 21 morti. Il mondo dello sport segue gli ultimi sviluppi con apprensione. Il calcio ha un calendario internazionale fittissimo e non può permettersi di rallentare ulteriormente, anche perché a giugno ci sono gli Europei. Poche settimane dopo toccherà alle Olimpiadi di Tokyo che tra luglio e agosto raduneranno in Giappone atleti da tutto il pianeta