Vincenzo De Luca lancia l’allarme. Il Coronavirus si sta espandendo in ambito familiare. Il numero più alto si registra in provincia di Napoli.
[wp_ad_camp_1]
NAPOLI. Dopo una settimana di discesa del numero di positivi in Campania, i contagi sono tornati a salire ieri. 99 i nuovi casi registratisi in Regione Campania su un totale di 1324 tamponi. Tornano a salire i contagi nel Comune di Napoli: sono 29 i nuovi casi di contagio in città rispetto a ieri. Un dato allarmante se si pensa che l’aumento tra la domenica di Pasqua e il Lunedì era di soli 5 casi.
Il governatore De Luca ha lanciato l’allarme sulla trasmissione del covid nei nuclei familiari. Secondo il Governatore della Campania, con l’obbligo di quarantena i contagi si stanno espandendo in ambito familiare.
De Luca punta il dito contro le zone con il più alto numero di contagi in provincia di Napoli in particolare.
FAMIGLIE POSITIVE AL CORONAVIRUS. L’ALLARME DI DE LUCA
“Il monitoraggio quotidiano dei casi di contagio in Campania, fa rilevare la presenza di interi gruppi familiari positivi. La situazione è preoccupante in alcune realtà della provincia di Napoli, dove nei giorni scorsi si sono registrati comportamenti poco responsabili da parte di gruppi di cittadini. Si registrano 61 casi a Casoria; 58 a Giugliano; 52 a Pozzuoli; 52 a Marano; 49 ad Afragola; 36 a Frattamaggiore e Frattaminore, per un totale di 308 contagi.
L’Asl Napoli 2 è impegnata in un lavoro straordinario per ricostruire la catena di rapporti avuti dai contagiati, ed evitare la diffusione dell’epidemia. Ma è necessario avere comportamenti rigorosi, e non i rilassamenti che in quei territori si sono registrati, con centinaia di persone in mezzo alle strade. Invito le Forze dell’ordine, le unità dell’Esercito, le Polizie municipali a sviluppare il più rigoroso controllo per contrastare atteggiamenti scorretti”.
[wp_ad_camp_3]
Il governatore della Campania De Luca ha poi aggiunto: “L’Asl Napoli 1 è impegnata a contenere, con i necessari controlli territoriali, un focolaio di contagio che è emerso nella città di Napoli, nell’area del Vomero.
E’ urgente anche qui, ampliare e rendere rigorosi i controlli. Dovrebbe essere chiaro a tutti che i comportamenti scorretti offendono e danneggiano la stragrande maggioranza dei cittadini che rispetta le regole con grande spirito di sacrificio.Così come dovrebbe essere chiaro che più si è responsabili, prima finisce questa emergenza. E’ evidente che il permanere di situazioni di rischio renderebbe inevitabili misure territoriali di quarantena ancora più pesanti“.