La Lazio batte il Sassuolo con un 2-0 all’Olimpico, ritardando la conquista dello scudetto del Napoli e scalzando la Juventus al secondo posto in classifica.
La Lazio ha ritrovato il successo battendo il Sassuolo per 2-0 all’Olimpico, rimandando così la festa scudetto del Napoli che dovrà attendere almeno fino al 4 maggio per assicurarsi matematicamente il titolo. I gol di Felipe Anderson e Basic hanno permesso alla squadra di Maurizio Sarri di superare la Juventus, che aveva vinto 2-1 contro il Lecce nel pomeriggio.
Durante la partita Lazio-Sassuolo, Ciro Immobile ha mostrato una reazione inconsueta. Il capitano biancoceleste è stato sostituito a metà ripresa da Pedro, ma ha lasciato il campo visibilmente sconsolato e frustrato. Immobile ha sfogato la sua rabbia sbattendo i pugni sul plexiglas della panchina e pronunciando una serie di improperi. La frustrazione del bomber potrebbe essere dovuta alla voglia di recuperare il tempo perduto a causa di una stagione segnata dagli infortuni e dall’ossessione del gol. L’annullamento, la convalida e il nuovo annullamento del gol di Immobile nel corso del match potrebbero aver contribuito al nervosismo.
Cosa serve ora al Napoli per conquistare lo scudetto?
Il pareggio con la Salernitana ha portato il Napoli a 79 punti, mentre la Lazio, con la vittoria sul Sassuolo, è salita a 64 punti. Ci sono ancora 15 punti disponibili, considerando le cinque giornate rimanenti. Ciò significa che la squadra di Luciano Spalletti vincerà lo scudetto se otterrà almeno un pareggio nel match contro l’Udinese del 4 maggio.
