Durante Lazio-Napoli gli ultras biancocelesti hanno intonato cori razzisti “Odio Napoli e napoletani”. Fischi vergognosi anche quando lo speaker ha ricordato il Giorno della Memoria.
l big match dell’Olimpico tra Lazio e Napoli è stato macchiato da vergognosi cori razzisti intonati dagli ultras biancocelesti. Al fischio d’inizio della gara, si è levato dagli spalti l’ignobile urlo “Odio Napoli, odio i napoletani”, accompagnato da altri insulti Un comportamento inaccettabile, che alimenta una discriminazione territoriale mai giustificabile.
Ma non è tutto. Quando lo speaker ha ricordato che oggi ricorre il Giorno della Memoria, si sono uditi fischi assordanti di dissenso da parte dei tifosi laziali. Una mancanza di rispetto incredibile per le vittime dell’Olocausto.
Episodi che confermano ancora una volta come una frangia del tifo laziale sia permeata da un razzismo e un’intolleranza incompatibili con lo sport. La rivalità calcistica non può mai scaturire in insulti e discriminazioni vergognose come quelle odierne.
Ci auguriamo che la FIGC prenda provvedimenti severi, perché il calcio deve essere veicolo di integratione e valori positivi, non terreno di scontro. Il tifo deve essere passionale ma civile. Serve tolleranza zero contro ogni forma di razzismo negli stadi.
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