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L’arbitro Pasqua ha diretto 7 volte la Juventus e i bianconeri non hanno mai perso. Non sono mancate le polemiche.

L’arbitro Pasqua ha diretto 7 volte la Juventus in campionato ed i bianconeri non hanno mai perso e spesso non sono mancate le polemiche.

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L’arbitro di Tivoli, Pasqua Fabrizio ha diretto 7 volte la Juventus in campionato ed i bianconeri non hanno mai perso e spesso non sono mancate le polemiche.

L’ultima impresa di Pasqua con la Juventus risale al 2 febbraio, a farne le spese la Fiorentina di Commisso.

A fine gara il presidente italo americano,  ha denunciato l’arbitraggio scandaloso del duo Pasqua-Calvarese.

GLI ARBITRAGGI DI PASQUA CON LA JUVENTUS 2017 – 2018

1. JUVENTUS – SPAL 4 – 1, X giornata, 25 ottobre 2017.
Gavillucci al VAR. 16 falli juventini (1 ammonizione) e 13 falli Spal senza ammoniti.
2. BENEVENTO – JUVENTUS 2 – 4, XXXI giornata, 7 aprile 2018.
Al VAR c’è La Penna. Una Juventus in grosse difficoltà esce indenne dal campo ma sull’esito finale pesano tanto gli errori arbitrali.
16’ segna Dybala. Al 24 pareggia Diabatè. Al 45’ sale in cattedra Pasqua ed il VAR La Penna. In area sannita Pasqua reputa regolare un contatto fra Djimsiti su Pjanic, ma poi dopo viene richiamato dal VAR e dopo essere andato al monitor assegna il calcio di rigore ai bianconeri.

Il rigore ricorrendo al VAR dopo 5 minuti non poteva essere assegnato perché non è previsto dal protocollo e Pasqua aveva ritenuto regolare il contatto fra Djimsiti su Pjanic.

Al 51’ pareggia ancora il Benevento con Diabatè. Sul punteggio di 2 a 2, al 68’ Benatia abbraccia Diabatè in area bianconera ma Pasqua non vede e nemmeno ricorre al VAR per assegnare il rigore al Benevento.

74’ è assegnato invece un rigore alla Juventus per un “volo” di Higuain contrastato da Viola. Nemmeno stavolta Pasqua ricorre al VAR. Poco dopo manca un rigore al Benevento per fallo di Sczesny su Iemmello.

Il portiere tocca appena il pallone ma franando sull’avversario ne impedisce il successivo possesso. La rete di Douglas Costa fa da companatico alla direzione arbitrale.

Nell’economia della gara manca anche l’espulsione di Cuadrado per la smoderata reazione ai danni di Venuti; nella circostanza Pasqua assegna una punizione alla Juventus.

https://www.youtube.com/watch?v=evaRlttQ7gg

L’ARBITRO PASQUA CON LA JUVENTUS 2018 – 2019

3. CHIEVO V. – JUVENTUS 2 – 3, I giornata, 18 agosto 2018.
8 falli veronesi (2 ammoniti). 9 falli juventini senza ammonizioni.
Sull’esito dell’incontro pesa tantissimo il pessimo arbitraggio di Pasqua. La partita è vinta dalla Juventus con una rete realizzata da Bernardeschi al 93’, ma il giocatore juventino doveva essere espulso in precedenza.

Nella direzione delle solite svariate misurazioni (nel primo tempo non era stato nemmeno ammonito Dybala che con un fallo di mani aveva impedito un contrattacco avversario) resta gravissimo il cartellino rosso non mostrato a Bernardeschi al 62’ sul punteggio di 2 a 1 in favore dei veronesi. Nella circostanza, Pasqua e Mazzoleni al VAR ritengono opportuno non intervenire quando Bernardeschi, in ingiustificata reazione, spintona e rifila uno schiaffo a Hetemaj.
4. JUVENTUS – FIORENTINA 2 – 1, XXXIII giornata, 20 aprile 2019.

PASQUA E LA JUVE  2019 – 2020

5. BRESCIA – JUVENTUS 1 – 2, V giornata, 24 settembre 2019.
Male Pasqua. Tollerati i tanti capannelli bianconeri ad ogni fallo fischiato contro. Nelle svariate circostanze nessun giocatore bianconero è espulso per proteste. Il 2 a 1 finale nasce sugli sviluppi di un calcio di punizione farlocco. Balotelli è una furia a fine gara (“Sempre alla Juve, tutto a loro”), ma la dirigenza bresciana mantiene un profilo basso nonostante l’arbitraggio. Pasqua prende addirittura 6 sul Corriere dello Sport, Alberto Polverosi.
Al 6’ è ammonito Khedira per fallo da dietro su Balotelli e gli juventini accerchiano l’arbitro con lo stesso Khedira e Bonucci. I capannelli bianconeri intorno a Pasqua saranno molto frequenti ma l’arbitro non estrarrà mai un cartellino per le strumentali proteste.
22’ è graziato Pjanic per fallo su Donnarumma; Pasqua lo redarguisce solo verbalmente. Pjanic sarà graziato anche più tardi per il fallo da tergo, con trattenuta, ai danni di Balotelli. Al 25’ graziato anche Rabiot per fallo su Tonali.
37’ Cuadrado ci prova col primo tuffo; Pasqua non abbocca.
40’ è ammonito Bonucci per fallo su Donnarumma.
44’ è perdonato ancora Rabiot per un fallaccio su Tonali. Pasqua fischia il fallo ma non estrae cartellini; il VAR Giacomelli non interviene, ma il fallo è da espulsione per il piede a martello di Rabiot. Rabiot non risulterà neanche fra gli ammoniti a fine gara.
Alla fine del primo tempo sono 8 i falli bianconeri contro i 6 bresciani. Balotelli ha già subito 4 falli e Donnarumma ha già subito 3 falli. A fine gara si conteranno 6 falli (ma non ci sono nel conto quelli non fischiati) commessi su Balotelli
56’ è ammonito De Ligt per un duro fallo su Bisoli. Nella circostanza è ammonito anche Sarri per le ingiustificate proteste. Il piede a martello di De Ligt è da espulsione ma nemmeno stavolta interviene Giacomelli al VAR.
Al 63’ segna Pjanic sugli sviluppi di un calcio di punizione farlocco. Pasqua abbocca ad una delle tante furbate di Dybala che si lascia cadere ai limiti dell’area di rigore avversaria senza essere toccato. Pasqua sbaglia due volte perché Romulo prende nettamente il pallone ma anche per il vantaggio assegnato alla Juventus col pallone finito a Pjanic che aveva tirato verso la porta bresciana.
79’ ammonito Cistana per una trattenuta a Dybala. Nella circostanza è graziato Cuadrado che aveva falciato Balotelli subito dopo (80’), a palla lontana.
6. JUVENTUS – UDINESE 3 – 1, XVI giornata, 15 dicembre 2019.
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JUVENTUS – FIORENTINA 3 – 0, XXII giornata, 2 febbraio 2020.

L’arbitro Pasqua da il meglio di se in Juventus-Fiorentina.

Non tragga in inganno il risultato finale. Sul punteggio di 0 a 0, solo due prodigiose parate di Szczesny al 22’ (Chiesa) e 24’ (Lirola) evitano il vantaggio toscano.

Il primo tiro nella porta toscana è di Bentancur al 27’. Dopo il vantaggio su rigore della Juventus la gara è ancora aperta e viene chiusa solo all’80’ col secondo rigore assegnato ai bianconeri.
All’11’ è graziato Pjanic per la plateale simulazione in area gigliata. Il bianconero cicca il pallone e nella caduta mima un fallo subito dal suo marcatore; nella circostanza protesta anche Ronaldo.

CR7 protesterà continuamente e non sarà mai ammonito. Pasqua non perdonerà pero Ceccherini per proteste all’80’, dopo aver sorvolato anche sulle proteste di Bonucci e Pjanic al 34’.

Al 56’ scansa ancora l’ammonizione Ronaldo per il gomito largo su Ceccherini. La partita si sblocca al 39’ su calcio di rigore che Pasqua assegna alla Juventus per fallo di mani di Pezzella.

Calvarese al VAR richiama l’attenzione di Pasqua e questi dopo la visione al monitor non ha esitazione ad assegnare il tiro dagli undici metri ai bianconeri.

Fino a questo punto della stagione falli di mano ben più evidenti visti in area juventina non erano stati puniti col calcio di rigore. La settimana prima, Napoli – Juventus, un mani evidente di Cuadrado era sfuggito a Mariani e da Rocchi al VAR non era giunta alcuna segnalazione all’arbitro in campo.
La gara è chiusa all’80’ quando Pasqua trasforma in calcio di rigore un volo di Bentancur a contatto con Ceccherini. Grave l’errore arbitrale che viene ribadito anche dopo la visione al monitor.
La rete di de Ligt al 91’ non spegne le polemiche.

https://www.youtube.com/watch?v=_abnJU0bvwg

 

La Redazione

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