Le Interviste

Bruscolotti: “Il Napoli può battere la Juve. Con Osimhen e Kvaratskhelia tutto è possibile”

Giuseppe Bruscolotti,  ha parlato della vittoria del Napoli contro il Sassuolo e della  possibilità della squadra azzurra di battere la Juventus.

CALCIO NAPOLI Giuseppe Bruscolotti, ex capitano del Napoli, è intervenuto a Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma, parlando della vittoria del Napoli contro il Sassuolo e delle possibilità della squadra di battere la Juventus.

Bruscolotti ha ricordato le gare in casa contro la Juventus e ha sottolineato l’importanza della vittoria di ieri per l’ambiente e l’umore della squadra. “Le gare in casa contro la Juventus le ricordo tutte: quel 2-6 arrivò perché tornavamo da una trasferta di coppa, arrivammo dopo 2 o 3 giorni in città e fu un rientro traumatico, eravamo distrutti, ma lo stadio era stracolmo e nonostante questo il pubblico era in piedi ad applaudire“, ha detto Bruscolotti.

Il ex calciatore del Napoli ha anche elogiato la determinazione e la volontà dei due attaccanti della squadra e ha sottolineato l’importanza di una vittoria contro la Juventus per la carica della squadra. “Il Napoli però ci ha fatto vedere qualcosa di bello: la determinazione e la volontà di quei due davanti che ci fa ben sperare. Se quei due trovano lo smalto, tutto è possibile. Se il Napoli domenica farà risultato contro la Juve, la squadra prenderà convinzione perché poi il calcio è strano e un paio di vittorie possono dare la carica giusta“, ha aggiunto Bruscolotti.

Bruscolotti ha anche parlato della lotta per lo scudetto e ha sottolineato l’importanza di una vittoria contro la Juventus per le possibilità del Napoli di risalire in zona Champions. “Il campionato l’Inter l’ha meritato per quello che sta facendo. Con Spalletti il Napoli aveva creato un blocco ed è difficile ricominciare con un nuovo allenatore, poi Garcia ci ha messo del suo per frantumare quell’ambiente eccezionale e poi pure tutti questi cambi di allenatori non hanno aiutato. Mazzarri non lo condanno, ha giocato senza Osimhen e questa è stata la differenza tra il suo Napoli e quello adesso di Calzona. Se lo avesse avuto non so cosa avrebbe fatto questa squadra“, ha concluso Bruscolotti.

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