Salvatore Bagni analizza la sconfitta del Napoli contro l’Empoli. L’ex azzurro individua nell’Europa League il vero colpevole del calo.
La sconfitta del Napoli contro l’Empoli non è piaciuta a Salvatore Bagni. L’ex azzurro ai microfoni di Radio Marte ha analizzato la affida del Maradona e ha indicato il colpevole del brusco calo degli azzurri.
“Sconfitta contro l’Empoli? Si è pagato lo sforzo dell’Europa League, hanno giocato praticamente gli stessi. Ci sono delle priorità, guardiamo il campionato: se c’è la possibilità di vincere devi salvaguardare quello. Ora bisognerà fare uno spareggio con una terza uscita dalla Champions, vedremo se basterà e se questi sforzi saranno importanti. Ieri la squadra era stanca, svuotata, spenta. Non ha giocato, contro una squadra che ha cercato di giocare a calcio. In una situazione normale avremmo creato tante occasioni importanti, non avevamo forza. Abbiamo creato qualcosa in modo confusionario ma azioni limpide erano rare”.
Salvatore Bagni nel corso del suo intervento ha poi aggiunto: “Napoli ancora in lotta per vincere il campionato? In poche giornate abbiamo perso 11 punti dall’Inter. I nerazzurri hanno tutti in grande condizione ma tutti questi punti persi in così poche partite fanno pensare. Gli infortuni sono tali, le prestazioni che abbiamo avuto però vanno valutate e non sono state all’altezza. L’Empoli può giocare tranquillo, viene a Napoli ed è sfrontato, non ha paura. Sono sicuri di quello che fanno e hanno qualità. Ovviamente l’Empoli si salverà tranquillamente, poi da lì in avanti si vedrà”.