L’editoriale di Andrea Bosco ha scosso l’ambiente calcistico con una dettagliata analisi della situazione finanziaria dell’Inter.
Da Torino tuonano: “L’Inter deve restituire 350 milioni ai finanziatori, maggio si avvicina”, sono le parole che risuonano nell’ambiente calcistico, portando all’attenzione una questione finanziaria di rilevanza per la società nerazzurra.
Bosco, giornalista tifoso della Juventus, ha evidenziato la problematica in un editoriale su TuttoJuve, ponendo domande cruciali sulla capacità del presidente Zhang di fronteggiare questo debito imminente. “Zhang dove li prenderà?”, si chiede Bosco, sollevando dubbi sulla fonte dei fondi necessari per saldare un debito così consistente.
“C’è la vicenda Milan, società dalla quale la procura di Milano vuole sapere chi sia il proprietario, chi lo sia stato e come siano andati i “passaggi” che ai pm non sembrano chiari. Ipotesi per il momento. Nel caso la procura federale di Chiné fosse presa da fremiti, potrebbe chiedere tutta la documentazione e poi decidere: multa, penalizzazione in classifica o, magari, solo un buffetto. Tranquilli, tifosi milanisti: nessuno comminerà (eventualmente) una sanzione a campionato in corso. Il Milan non ha mai indossato una maglia bianconera”.
Ma l’analisi di Bosco non si ferma qui.
“Diversa la cosa (sempre eventualmente) per quanto attiene all’Uefa. Ceferin (se non sei il City o il Paris St Germain) è poco propenso all’indulgenza. E il Milan (scottato in passato) lo sa bene. Vale la pena, tuttavia, rammentare che il Milan ha partecipato alla Champion’s solo grazie alla penalizzazione di 10 punti comminata per la vicenda plusvalenze alla Juventus. Era arrivata la squadra di Allegri al terzo posto, non quella di Pioli”.
Sull’Inter ha detto: “Se Atene potrebbe piangere, Sparta potrebbe non ridere: maggio si avvicina, al pari dei 350 milioni che l’Inter dovrà restituire ai suoi finanziatori. È vero che partecipando al mondiale per club, l’Inter (al pari della Juventus) incasserà 50 milioni di euro (da qui il rosicamento di De Laurentiis). È anche vero che non si vede da dove Zhang possa far uscire 300 milioni per saldare il debito. Ma le vie della seta sono infinite e quella, storicamente, è una terra di maghi”.