Lazio e Napoli non si fanno male nel big match dell’Olimpico, terminato 0-0: Mazzarri e Sarri giocano a scacchi ma vince la noia.
All’Olimpico il big match tra Lazio e Napoli delude le attese e si conclude con uno scialbo 0-0, frutto di una partita bloccata e povera di emozioni. Le due squadre danno vita ad un incontro prevalentemente a centrocampo, con sterile possesso palla e pochissime occasioni da gol.
Soprattutto nel primo tempo regna l’equilibrio, con ritmi bassi e nessun vero pericolo per i due portieri. Solo un ispirato Isaksen ci prova per due volte dalla distanza, ma senza inquadrare la porta. Nella ripresa sale leggermente l’intensità, con la Lazio più propositiva.
Cataldi va vicino al vantaggio con un bel sinistro da fuori, poi Castellanos segna in rovesciata ma in posizione irregolare. Il Napoli non punge praticamente mai, con solo un tiro di Gaetano parato facile da Provedel. L’ultimo brivido è la sponda sballata di Vecino.
Finisce 0-0 una gara avara di emozioni, con le due squadre che muovono poco la classifica. Un pareggio deludente frutto di una sterile supremazia nel possesso palla: solo 1 tiro nello specchio certifica la povertà di gioco e occasioni. Troppo poco per due pretendenti alla Champions.
LAZIO-NAPOLI 0-0, TABELLINO E VOTI
LAZIO (4-3-3): Provedel 6; Lazzari 5 (71′ Pellegrini 6), Gila 5,5, Romagnoli 6, Marusic 5,5; Guendouzi 6,5 (77′ Vecino 6,5), Cataldi 5 (84′ Rovella 6), Luis Alberto 5; Isaksen 6 (84′ Pedro sv), Castellanos 6, Felipe Anderson 5. All. Sarri.
NAPOLI (3-4-2-1): Gollini 6; Ostigard 6, Rrahmani 6, Juan Jesus 5,5; Di Lorenzo 6, Lobotka 6,5, Demme 5,5 (60′ Gaetano 6,5), Mario Rui 5 (79′ Mazzocchi sv); Politano 6,5 (84′ Lindstrom sv), Zielinski 5,5 (84′ Dendoncker sv); Raspadori 6 (79′ Ngonge sv). All. Mazzarri.
Arbitro: Orsato
Ammoniti: Demme (N), Romagnoli (L), Gila (L), Cataldi (L), Ostigard (N)
Espulsi: nessuno