Victor Osimhen è diventato leader indiscusso del Napoli e dell’Italia, quell’Italia che prima forse apparteneva a Cristiano Ronaldo.
Da (ex) re a Re indiscusso: l’Italia non è più di Cristiano Ronaldo (o forse non lo è mai stata), ma è nelle mani di Victor Osimhen. Nigeriano e compagni sono entrati nel rush finale di una stagione straordinaria e che rimarrà per sempre impressa nella memoria perchè ha visto il Napoli riportare il tanto desiderato Scudetto all’ombra del Vesuvio dopo un lasso di tempo non propriamente indifferente. E tutto questo grazie agli azzurri ed in particolare ai due principali trascinatori di questa squadra, Osimhen e Kvaratskhelia.
Il nigeriano continua a stupire nel campionato italiano con all’attivo uno score non indifferente di 22 reti in Serie A. Ma non è tutto: Osimhen è riuscito ad imporsi ancor più di Cristiano Ronaldo che tutti praticamente pensavano un “Dio”.
Il nigeriano, con il suo primo gol contro lo Spezia, ha superato un record stabilito dallo stesso Ronaldo in Serie A, quel gol di cui se n’è parlato forse anche fin troppo. Il centravanti azzurro ha segnato di testa da fermo raggiungendo l’incredibile altezza di 2,58 metri, migliorando il suo stesso primato di 2,52 metri stabilito lo scorso anno contro il Torino e superando il record di CR7 di 2,56 metri segnato nella partita Sampdoria-Juventus nella stagione 2019-20.
DA EX A RE: QUANDO CRISTIANO RONALDO E OSIMHEN SI INCONTRARONO
Forse quando i due ‘re’ si incontrarono, ci fu una “graduale transizione di potere”, pensano in molti come il commento che possiamo notare sotto su Twitter.
Cristiano Ronaldo e Victor Osimhen si incontrarono in occasione di un Juventus-Napoli quando lo stesso nigeriano, con tutta l’umiltà di questo mondo, si recò nello spogliatoio dei bianconeri per chiedere a Cristiano Ronaldo la sua maglietta. Oggi forse è il portoghese a dover entrare nello spogliatoio azzurro e riconoscere tutti i meriti ad un ragazzo che si sta dimostrando grande.
“Ricordare che Osimhen è entrato nello spogliatoio della Juventus per chiedere la maglia a Ronaldo. Ma non sapevamo che ci fosse un passaggio di potere senza problemi… Da un’icona a un’altra. Osimhen è ora il nuovo re d’Italia…👑
L’africano più costoso dell’Italia”.
AFRICA 🌍:Remember Osimhen Walked Into Juventus' Dressing Room To Ask Ronaldo For His Jersey.
But,we never knew there was smooth transition of power… From one Icon to another
Osimhen is now the new king of Italy.👑
The costliest player in Italy
The costliest African in Italy pic.twitter.com/dRB7QZ2rHk— Royalblog (@royalblogg) May 7, 2023
QUANDO AL NAPOLI VOLEVANO DARCI CRISTIANO RONALDO
Victor Osimhen sta dimostrando di essere il nuovo leader e goleador del Napoli, ma ad oggi avrebbe potuto far ‘esultato’ e letteralmente impazzire lo stadio e la gente di qualche altra squadra.
Il nigeriano è arrivato al Napoli dopo l’investimento fortuito di Aurelio De Laurentiis nell’estate del 2020 strappandolo al Lille con una cifra di 80 milioni, valutazione ormai diventata monstre, ma durante l’estate scorsa Jorge Mendes ha tentato di proporre uno scambio con Cristiano Ronaldo.
Durante l’estate si è parlato di un possibile addio di Osimhen, con destinazione Manchester United. Il potente Jorge Mendes ha cercato in tutti i modi di agevolare questo trasferimento, sperando di portare Cristiano Ronaldo al Napoli. Il portoghese sognava di poter disputare gli ultimi anni della sua carriera in una squadra che partecipasse alla Champions League, e il Napoli sembrava essere la destinazione ideale.
Se consideriamo, ad oggi, il declino che sta vivendo Cristiano Ronaldo, possiamo ritenerci davvero fortunati di non aver esaudito quello scambio. Il portoghese, dal momento che in tanti lo desideravano e nessuno lo ha poi preso, è volato in Arabia Saudita dove percepisce una ‘modica’ cifra di ben 200 milioni di euro a stagione. Ma qui in Europa nessuno se l’è sentita di puntare su di lui, Napoli compreso.
L’arrivo di Ronaldo in Arabia aveva inizialmente fatto sognare i tifosi dell’Al-Nassr, ma solo inizialmente. Troppi scarsi risultati, un campione che sembra essersi quasi ‘spento’.
Ad oggi la distanza è troppo siderale tra i due: l’età, la determinazione, il momento completamente diverso che stanno vivendo CR7 e Osimhen avrebbe rispecchiato probabilmente un ostacolo insormontabile anche nel club azzurro dove Cristiano Ronaldo, di certo, non avrebbe potuto garantire lo stesso dinamismo che il nigeriano mette in campo ad ogni partita.