Pardo su Napoli-Inter: “Testa a testa avvincente, ma il calendario sorride agli azzurri”

Pardo: "vi dico come finirà questo campionato. Ancelotti sopravvalutato?"

Il duello tra Napoli e Inter per lo scudetto si fa sempre più serrato. E ad analizzare le prospettive delle due contendenti ci ha pensato Pierluigi Pardo, telecronista di DAZN, che durante il commento di Bologna-Inter ha messo a confronto i cammini e i calendari delle due squadre in vetta alla Serie A.

«Siamo di fronte a un vero testa a testa», ha esordito Pardo. «L’Inter è stata più brillante nella fase precedente del campionato, ma adesso ha un calendario molto più complicato, sia in Serie A che considerando gli impegni europei. Il Napoli, invece, non sempre ha mostrato continuità, ma ha avuto momenti di grande calcio: penso al primo tempo contro il Milan, contro la Fiorentina, o alla gara perfetta contro l’Empoli. Anche a Monza ha rischiato qualcosa, ma ha portato a casa tre punti fondamentali».

“Vantaggio teorico per il Napoli, ma occhio agli scivoloni”
Per Pardo, nonostante la parità in classifica, la squadra di Antonio Conte può contare su un vantaggio teorico legato proprio alla composizione del calendario: «È chiaro che, guardando le ultime cinque partite, il cammino del Napoli appare più favorevole. Questo, però, non significa nulla: la squadra ha già lasciato punti pesanti contro avversari abbordabili come l’Udinese, il Como o il Venezia».

“L’Inter sta facendo qualcosa di enorme”
Un riconoscimento importante arriva anche nei confronti dell’Inter: «La squadra di Simone Inzaghi sta cercando di fare una cosa straordinaria: essere competitiva su tutti i fronti. E questo va riconosciuto. Ha una rosa numericamente più adatta, ma in questo momento si trova in una fase di enorme dispendio fisico e mentale. Il percorso è più difficile e le energie da spendere sono tante».

Scudetto in bilico, ma il calendario può pesare
La volata finale si giocherà sui dettagli: brillantezza, lucidità, profondità di rosa e – come sottolineato da Pardo – sulla gestione di un calendario che ora sembra pendere dalla parte del Napoli. Ma la Serie A ha già dimostrato che nulla è scontato. I colpi di scena, da qui al 26 maggio, sono tutt’altro che esclusi.