Editoriali calcio Napoli

Il Napoli si ferma a Reggio Emilia. Contro il Sassuolo è 1-1

Il pareggio di Reggio Emilia ha due ingredienti principali: un Sassuolo versione Avengers, e un Napoli che ha smarrito la luce in una fetta di casatiello pasquale. E’ giusto ricordare come la squadra di Iachini ha dato battaglia oggi e giustamente direi. Hanno promesso una guerra alla vigilia e così è stato, gli va dato un grande merito per il pari di stasera. Peccato che non mette sempre in campo questo spirito, altrimenti poteva ambire ad una salvezza di certo più tranquilla. Detto questo, evidenziamo anche i demeriti del Napoli. Squadra in calo sotto il profilo della lucidità. Sprecate un paio di occasioni nitidissime con Insigne nella prima frazione e poi il gol di Politano.

Nella ripresa la musica non cambia. Anzi, è ancora il Sassuolo attento come mai visto in questa stagione, a dare filo da torcere il Napoli. Gli azzurri commettono tanti errori in fase di impostazione. Mertens che portava appresso tutte le fatiche delle inutili gare delle nazionali. Anche Insigne e Zielinski non brillano. Il Napoli prova ad alzare la testa, e lo fa specialmente nel momento in cui entra in campo Milik. L’attaccante polacco si dà un gran da fare, anche se la forma non brilla ancora. Gli azzurri trovano il pari con un autogol di Rogerio, e dopo qualche minuto, Milik prende la traversa su una semi-rovesciata.

Inutile il forcing finale degli uomini di Sarri. La lucidità non è quella dei tempi migliori. I cinque minuti di recupero sono andati via tra i crampi di qualche neroverde e l’interminabile attesa dei rinvii di Consigli, sottolineati da un poco elegante (ma giusto) disappunto del pubblico napoletano.

Non per fare il veggente, ma questa trasferta emiliana la temevo. Avevo immaginato un pò tutto, da un Sassuolo versione “partita della vita”, ad un Napoli poco lucido, aspetto tra l’altro già notato da qualche settimana a questa parte, compreso nella serata che ci ha visti vittoriosi contro il Genoa, fino ad arrivare al golletto di Politano (per ovvi motivi). Tutto in regola insomma. Gli azzurri hanno smarrito un tantino il genio che li ha portati alti in classifica. Alcuni uomini chiave stanno subendo un calo di forma, la sosta è stata fasulla, visti gli impegni stressanti di alcuni dei nostri con le loro rispettive nazionali. Da Reggio Emilia si torna con un pari, che questa volta non ci può stare. Domenica prossima c’è il Chievo. La strada azzurra verso la gloria deve proseguire. Vietato mollare. Fino alla fine.