I grandi gruppi di investimento americani guardano al Napoli per acquisire una società di Serie A. In questo momento i club del campionato nostrano sono molto appetiti, anche perché hanno un valore più basso di quelli di Premier League, ma hanno un potenziale ancora tutto da sviluppare, si veda ad esempio la costruzione di stadi e strutture che in molti casi manca. Napoli è un chiaro esempio di quanto si sta dicendo, una grande squadra con milioni di tifosi nel mondo, l’unica metropoli ad avere una sola squadra in Serie A, ma non ha uno stadio di proprietà, non ha un centro sportivo, non possiede praticamente nulla se non la rosa dei giocatori ed il marchio.
Secondo Corriere dello Sport con l’entrata in scena di Redbird, che acquista il Milan a 1,3 miliardi di euro, e quella di Friedkin si può dare un grande impulso al calcio italiano. Cardinale vuole costruire un grandissimo Milan, mettendo sul piatto del mercato 300 milioni di euro da investire. A Roma si pensa di fare una grande rosa per Mourinho che ha chiesto Koulibaly. I fondi americani guardano anche a Sampdoria e Napoli, ma al momento solo la società doriana sembra in vendita.
Anche perché le pretese di Aurelio De Laurentiis sarebbero esagerate. Ecco quanto scrive il quotidiano romano: “A Wall Street dicono che Aurelio De Laurentiis, forse per provocazione o forse no, avrebbe chiesto due miliardi di euro, mettendo nel pacchetto tutto, Napoli, Bari e casa cinematografica. Mancano conferme. Ma l’interesse c’è. Se dovesse aprirsi uno spiraglio in futuro, qualcosa potrebbe muoversi in modo rapido come successo con Ac Milan“.
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