Nel corso di un’intervista rilasciata a The Guardian, l’ex allenatore del Napoli Rafa Benitez ha criticato l’eccessivo utilizzo dei social media.
CALCIO NAPOLI –Rafa Benitez, ex allenatore del Napoli, ai microfoni del The Guardian, ha criticato l’utilizzo eccessivo della tecnologia da parte dei giovani calciatori.
“Quando avevo 13 anni al Real Madrid, prendevo appunti sui miei compagni di squadra e li analizzavo. A 16 anni facevo l’allenatore dei miei amici durante le vacanze estive, a 17 facevo il giocatore-allenatore all’università… Claudio Ranieri ha 72 anni e allena ancora, quindi ho tanto tempo” ha dichiarato Benitez, che poi ha promosso Xabi Alonso come futuro top allenatore.
Ma l’attenzione si è concentrata soprattutto sulle abitudini dei giovani calciatori di oggi: “Oggi con i social media tutto sta andando troppo velocemente e le persone non riescono a vedere il quadro generale” ha affermato Benitez.
E ha raccontato un episodio emblematico: “Ricordo che al Napoli vidi 14 giocatori seduti nella lounge dell’aeroporto, tutti con la testa bassa, paralizzati dai loro telefonini. Nessuno parlava! Questa nuova generazione è nell’era della comunicazione ma non comunichiamo!”.
Una critica che farà sicuramente discutere, quella dell’ex tecnico partenopeo. Secondo Benitez, l’abuso di social network da parte dei giovani è un problema. “Vanno troppo veloci con i social, non vedono il quadro generale” ha concluso.
Parole dirette, che accendono il dibattito su un tema delicato come l’impatto della tecnologia sulle relazioni umane tra i calciatori più giovani.