Salvatore Bagni ha parlato del marcato del Napoli, svelando anche un retroscena che ha come protagonisti Perisic e Kessiè.
Salvatore Bagni, ex calciatore del Napoli e oggi operatore di mercato, ai microfoni di Radio Marte ha commentato i movimenti del club di Aurelio De Laurentiis:
“La lista dei giocatori che ho proposto al Napoli è stata lunghissima, ma non si sa per quale motivo la società non ha mai preso nessuno. Kessiè è stato l’ultimo che ho proposto a 350 mila euro, ma ci sono stati anche i vari Perisic o Gimenez.
Dal Napoli del prossimo anno mi aspetto risposte positive dei giocatori che verranno, se dovessero andare via tutti l’obiettivo Champions allora sarebbe una grande soddisfazione.
Sono ancora amico con Pierpaolo Marino, abbiamo un ottimo rapporto. Sono una persona molto limpida, non ho mai nascosto i miei rapporti con la società.
Arriveranno giocatori forti, ma i gol e i colpi di Mertens e Insigne li possiamo dimenticare. Il prossimo anno vedremo buone giocate, ma la mancanza di quei due si farà sentire notevolmente”.
Salvatore Bagni nel corso del suo intervento ha poi aggiunto: “Tutti i giocatori che Spalletti voleva adesso sono in bilico, la società ha messo tutti in vendita. Se tutto va bene credo che il Napoli manterrà Koulibaly; Fabian e Osimhen. La società ha la priorità in assoluto, poi sicuramente c’è un dialogo, ma l’ultima parola è di De Laurentiis. Se si può arrivare a certi giocatori ben venga, ma vengono prima i conti e i napoletani lo sanno.
All’epoca si facevano 50 partite dove c’erano i titolari e poche riserve, per far giocare gli altri noi uscivamo volontariamente. Si giocava un calcio molto più dispendioso poiché era in 100 metri e non in 50.
Che non ci sia un clima sereno è inutile nasconderlo, ogni giorno c’è un problema in più. La gente che vede questi chiacchiericci non può essere contenta.
Anguissa e Kvaratskhelia sono due grandi acquisti, non so se partirà titolare lui o Deulofeu se dovesse arrivare. Kvaratskhelia ha un grande carattere, ma mai mettere pressione sui ragazzi giovani.
Meret quest’anno sarà tranquillo, non avrà la pressione di Ospina. Sarà fondamentale giudicarlo quest’anno.
Cavani? È giusto che ci siano i sogni, ma rimarrà tale.
Non prenderei ne Nandez, che in un centrocampo a due non mi convince e non fa gol, ne Joao Pedro, che se viene qua sa di non giocare e non è molto utile per lui”.