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Ziliani: “Juventus fuori dalle Coppe fino al 2028. Vi anticipo la sanzione della UEFA”

Juventus fuori dalle coppe fino al 2028, Paolo  Ziliani svela in anteprima le possibili sanzioni della Uefa.

La Juventus potrebbe essere esclusa dalle Coppe Europee per un lungo periodo a causa delle recenti sanzioni e accuse di illeciti finanziari. Paolo Ziliani, esperto di calcio e giornalista del Il Fatto Quotidiano, ha condiviso la sua analisi sulla situazione attuale della Juventus attraverso il proprio profilo Twitter.

Secondo Ziliani, la Juventus potrebbe essere esclusa dalle Coppe Europee per un minimo di cinque anni, ma potrebbe essere anche più lungo, fino a sette o otto anni. Questo a causa dei 15 punti di penalizzazione già inflitti per “plusvalenze fittizie” e di eventuali sanzioni aggiuntive per “manovre stipendi” e “partnership con società terze”.

ZILIANI: LA JUVENTUS FUORI DALLE COPPE

“La Juventus starà almeno 5 anni senza giocare le coppe. Ma i 5 anni di cui parlo sono il minimo, sarebbe un miracolo rivedere i bianconeri in Champions nel 2028-29: probabilmente l’attesa sarà più lunga, 7-8 anni, diciamo oltre il 2030. E adesso vi spiego il perchè.

Ai 15 punti di penalizzazione arrivati per il caso della “plusvalenze fittizie” se ne aggiungeranno sicuramente altri per le “manovre stipendi” e altri ancora per la “partnership con società terze”. Diciamo che sarà un miracolo riuscire a conservare il posto in serie A. La stagione 2023-24 si aprirà quindi con la Juventus fuori dalle coppe in quanto non classificata. E si aprirà anche con l’UEFA che avrà reso nota la sanzione adottata nei confronti della Juventus dopo i tanti processi subiti in Italia per gli illeciti finanziari. L’UEFA escluderà certamente la Juventus dalle coppe per un certo numero di anni (minimo 2). E se il nuovo Cda bianconero non prenderà le distanze dal progetto Superlega partorito da Agnelli, l’UEFA ne terrà conto e la sanzione sarà ancora più pesante, minimo 3 anni”..

Ziliani sostiene inoltre che l’UEFA potrebbe decidere di escludere la Juventus dalle coppe per un certo periodo di tempo, con un minimo di due anni. Se inoltre, il nuovo Cda della Juventus non si allontana dal progetto della Superlega, la sanzione potrebbe essere ancora più pesante, con un minimo di tre anni.

“Nel frattempo la domanda è: dove giocherà la Juventus l’anno prossimo? Ancora in serie A con una squadra di giovani per le ammende milionarie piovute sul suo capo causa illeciti finanziari commessi (vedi carta Ronaldo e mille altri) o sarà in serie B o in serie C? Ovunque sarà, la Juventus sa fin da ora che la prima volta in cui riuscirà a concludere un torneo di serie A tra i primi 4 non potrà partecipare alla Champions la stagione successiva: scatterà infatti solo in quel momento la sanzione UEFA di esclusione dalle coppe”.

LA JUVE COSTRETTA A VENDERE I CAMPIONI

Inoltre, Ziliani fa notare che la Juventus potrebbe trovarsi in difficoltà anche in campionato, con una squadra composta principalmente da giovani e con la necessità di vendere i suoi migliori giocatori per fare cassa.

“Se la sanzione sarà di esclusione di 2 anni, sarà inutile anche il successivo piazzamento in serie A tra i primi 4; se l’esclusione sarà di 3, saranno inutili anche i due successivi piazzamenti in serie A tra i primi 4. Insomma, per forza di cose passeranno gli anni. Comunque la si giudichi, questa è la situazione. Alla quale va aggiunta un’ultima considerazione: già da oggi (mercato di gennaio) e poi a luglio la Juventus sommersa dai debiti e dalle ammende milionarie dovrà fare cassa disfandosi di tutti i suoi migliori giocatori”.

ZILIANI FUTURO DELLA JUVENTUS NERO DOPO L’ESCLUSIONE DALLE COPPE

In conclusione, la situazione attuale per la Juventus sembra essere molto difficile e incerta, con possibili sanzioni pesanti che potrebbero avere un impatto significativo sulla partecipazione del club alle competizioni europee.

“Difficile pensare che anche nell’ottimistica ipotesi di conservare il posto in serie A la squadra nel 23-24 possa essere in grado di lottare per i primi 4 posti: ma nel calcio tutto è possibile e magari Allegri (o chi per lui) riuscirà a compiere il miracolo. In ogni caso, fossi un tifoso juventino e mi dicessero: firma per una Juventus fuori dalle coppe per 5 anni e di nuovo in pista nel 2028-29, firmerei a caratteri cubitali. Perchè i media non lo diranno mai, ma i 5 anni di esclusione potrebbero diventare facilmente 7 o 8. Così è”.