Ennesimo capolavoro tra il serio e faceto di Anna Trieste. All’Olimpico Trogloditi travestiti da tifosi. A fine gara Strakosha incredulo davanti al video.
NAPOLI- Quante cose si possono fare in cinque minuti? Cinque minuti sono un tempo brevissimo. In cinque minuti si può zuccherare il caffè ma solo se la macchinetta è quella piccola, da tre tazze. Si può scendere a buttare la spazzatura sotto casa.Si può portare a termine una performance non indimenticabile ma comunque onorevole e mediamente dignitosa tra le lenzuola.
Quello che non si può fare sicuramente, in cinque minuti, è ribaltare e stravincere una partita difficilissima in trasferta con la Lazio. O almeno, questo è quello che si pensava fino a ieri sera perché poi il Napoli di Sarri l’ha fatto, il tecnico tosco-bagnolese ha dimostrato a tutti che il tempo non è affatto assoluto ma relativo e dipende sostanzialmente dalla velocità con cui i suoi calciatori decidono di schiattare tre palloni nella rezza alla Lazio.
All’Olimpico Trogloditi travestiti da tifosi
Dopo un primo tempo di blackout, tutto è tornato magicamente al suo posto. Koulibaly che segna il gol del pareggio proprio nello stadio in cui viene sistematicamente ricoperto di buu razzisti da trogloditi travestiti da tifosi di calcio.
Strakosha incredulo davanti al video
Mertens che delizia tutti inventandosi un gol alla Maradona dirigendo nel sette un pallonetto che poi il portiere della Lazio, Strakosha, vedrà nella sua bellezza e interezza solo più tardi, a partita conclusa, quando davanti al replay a chiedersi come cacchio ha fatto quel nanerottolo belga a calciare il pallone in quel modo.
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per seguirci su Twitter