Rassegna Stampa

Rinnovo Mertens: serve pazienza per il lieto fine, la situazione

L'attaccante belga ha il contratto in scadenza a giugno del 2022

Il rinnovo di Dries Mertens con il Napoli non è ancora arrivato, il contratto scade a giugno del 2022 e la volontà del giocatore è di restare. Il Napoli ha una opzione per rinnovare il contratto del belga, ma non la eserciterà perché significherebbe confermare l’attuale contratto di Mertens che di ingaggio percepisce 5 milioni di euro. Troppi per la politica del taglio degli stipendi di Aurelio De Laurentiis. Politica che ha già prodotto il primo addio, quello di Lorenzo Insigne passato al Toronto, dove guadagnerà 11,5 milioni di euro.

Rinnovo Mertens: può tagliarsi l’ingaggio

La volontà di Mertens è chiara, vuole restare al Napoli. Il belga ha ribadito più volte il concetto, ma a 35 anni il discorso è diverso da quello di Insigne. Difficilmente troverà una squadra in Europa che lo accontenti economicamente, altrimenti dovrà andare in MLS o in Qatar dove ha delle offerte.
Ecco quanto scrive Gazzetta dello Sport sul rinnovo di Mertens: “Dries ha ribadito più volte la sua intenzione di restare. Esiste fra le parti un accordo che consente al club entro il 15 giugno di esercitare l’opzione di rinnovo per un altro anno dell’attuale contratto, con un ingaggio da 5 milioni di euro netti. Cifre che il Napoli non intende più spendere. Questo non significa comunque rottura. Nel 2020 la pazienza produsse l’attuale contratto biennale in scadenza – Mertens firmò il 17 giugno, senza sfruttare la possibilità di trovare altri accordi da gennaio (l’Inter su
tutte) – e il belga guadagnò anche di più. Vedremo questa nuova attesa cosa produrrà, se accetterà una decurtazione o preferirà chiudere dopo 9 anni con il Napoli“.