Le Interviste

Bellinazzo: “Affare Osimhen? Non esiste parametro per stabilire un prezzo equo”

Marco Bellinazzo dice a proposito dell’affare Osimhen che non esiste parametro per stabilire un prezzo equo

Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, si è espresso nel caso delle plusvalenze fittizie. Ai microfoni di TMW News, l’esperto di finanza ammette: “E’ evidente che debbano essere punite anche altre società perché se il sistema è quello delle plusvalenze fittizie si fanno in due… In questo senso l’inchiesta relativa alla Juventus si è determinata con un’escalation di procedimenti ed indagini, che vanno da quelli della Consob a quelli della Procura di Torino, che hanno fornito il materiale attraverso il quale la Procura Sportiva è arrivata alla sentenza di condanna, che è stata ancora più grave di quella che ha chiesto la Procura guidata da Chiné“.

“Lo scenario che io vedo è questo ed anche i legali bianconeri hanno evidenziato, senza leggere le motivazioni, la differenza di trattamento. Essendo la Juventus una società quotata in Borsa, le ipotesi di reato che sono emerse, dalle plusvalenze fittizie alla manovra stipendi, hanno permesso un’inchiesta molto approfondita, addirittura con intercettazioni telefoniche, cosa che non è avvenuta nei confronti degli altri club italiani, laddove ci sono state analoghe indagini”.

Per Bellinazzo è evidente che debbano essere punite altre società

Bellinazzo ha poi proseguito: “Non più tardi della scorsa estate hanno archiviato un’indagine sull’Inter, ce n’è una ancora in corso sul Napoli per l’operazione Osimhen. Tutte queste indagini non hanno avuto un esito perché il principio era dimostrare che il valore a cui erano stati venduti certi calciatori era di molto superiore al valore reale“.

“Il problema è che non esiste un parametro per stabilire un prezzo equo nella trattazione di un giocatore e quindi non si può nemmeno imputare l’artificiosità di una certa operazione e quindi il fatto che i prezzi siano troppo alti e che servano a creare delle plusvalenze, tese ad aggiustare i conti“. Ha terminato Bellinazzo.