Reina, lacrime e dubbi nel silenzio. Tutto tace, mentre cresce la smania dei tifosi, i primi a voler conoscere l’esito del giallo napoletano.
di Dario Marotta Il Roma
Cosa raccontano le lacrime di Reina?
Cosa si può dedurre dal giro di campo, più lungo del solito, concluso con gli applausi suoi e del pubblico? E’ stato l’ultimo a rientrare nello spogliatoio, con gli occhi visibilmente lucidi e col cuore in subbuglio per un futuro che lo tormenta.
Deve scegliere: restare a dispetto dei santi e solo per il rispetto dei compagni e dei tifosi oppure partire, tradendo la fiducia dell’ambiente? La società non ha mosso un dito per trattenerlo, o meglio, ha ritenuto opportuno (in maniera del tutto legittima e per certi versi condivisibile) portarlo a scadenza nel 2018. Le sirene di mercato hanno acuito il suo malessere, esploso la scorsa settimana.
Ha forzato la mano per andar via o, suggeriscono i “maligni”, per trovare una nuova intesa per il prolungamento con ADL che continua a restare fermo sulla sua posizione.
In campo, nonostante l’enorme pressione di questi giorni, l’esperto estremo difensore iberico è apparso sereno e concentrato, fin dal riscaldamento. Ha gestito con la solita padronanza fisica e verbale la linea difensiva, nulla ha potuto sull’incornata di Cristante ma si è fatto trovare pronto nelle poche occasioni in cui l’Atalanta si è resa realmente pericolosa.
DUBBI E SILENZIO DEL GIALLO NAPOLETANO…
E ora che succede? L’interrogativo, al di là delle sensazioni più o meno positive, è destinato a restare inevaso, almeno per le prossime ore. Nessuno parla, se non attraverso i gesti, suscettibili di interpretazioni. Il Napoli ha scelto la via del silenzio stampa per non alimentare ulteriori polemiche intorno a quello che ha tutti i connotati di un caso di difficile comprensione. Il portiere, dal canto suo, non si è sbilanciato attraverso i social, spesso utilizzati per inviare (magari tra le righe) messaggi significativi.
Tutto tace, mentre cresce la smania dei tifosi, i primi a voler conoscere l’esito del giallo napoletano. Loro, è doveroso dirlo, si sono schierati apertamente con Reina, rinnovandogli ancora una volta la fiducia, testimoniandogli un affetto tale da convincerlo a restare, semmai fosse intenzionato a lasciare ora, con la squadra che sembra credere fermamente al grande sogno. Si vedrà, restano tre giorni alla chiusura del mercato.