Napoli-Eintracht 0-0: gli highlights

Napoli-Eintracht 0-0: gli highlights

NAPOLI – Quattro partite senza gol e un attacco che sembra aver smarrito la via della rete. È questa la fotografia scattata da Davide Palliggiano per il Corriere dello Sport dopo lo 0-0 con l’Eintracht al Maradona. Hojlund, al centro del tridente di Conte, è rimasto imbrigliato tra i centrali tedeschi in una partita che ha confermato il momento di appannamento offensivo del Napoli.

Come racconta Palliggiano sul Corriere dello Sport, la squadra di Toppmöller ha scelto una strategia “all’italiana”, nella versione più rigida e scolastica: linee compatte, densità in area e pochissimi rischi. Un catenaccio vecchio stile che ha funzionato alla perfezione, limitando gli azzurri a 18 tiri totali, ma solo due nello specchio. Il Napoli non segna da due gare consecutive e, paradossalmente, l’unico dato positivo è rappresentato dal terzo clean sheet di fila di Milinkovic-Savic.

Il Corriere dello Sport, attraverso la firma di Davide Palliggiano, evidenzia come la flessione del reparto d’attacco sia arrivata nel momento meno opportuno, proprio quando il Napoli poteva dare una svolta al suo percorso europeo. Hojlund, reduce da un infortunio muscolare, non segna da 209 minuti. L’Eintracht lo ha neutralizzato con Koch, protagonista di una gara impeccabile e nominato miglior giocatore in campo. «Una sfida personale vinta nettamente», scrive Palliggiano sul Corriere dello Sport, «con Hojlund spento e ingabbiato».

Ma i problemi non riguardano solo il centravanti. Come sottolinea ancora Davide Palliggiano del Corriere dello Sport, anche gli esterni vivono un lungo digiuno. Neres non trova la rete dal 4 gennaio 2025 (Fiorentina-Napoli 0-3), mentre Politano è a secco dal 30 marzo 2025, gol al Milan. Oltre 300 giorni di astinenza per il brasiliano e 220 per l’azzurro. Lang, arrivato in estate, non ha ancora lasciato il segno.

In campionato il Napoli resta primo, ma in Champions la rincorsa deve ancora partire. E senza gol, il percorso europeo rischia di complicarsi: servono idee, ritmo e soprattutto concretezza sotto porta.