Arriva dagli arbitri un segnale negativo per il campionato del Napoli. In molti avevano previsto la cosa.
Dopo la vittoria contro il Liverpool, il Napoli è ancora in festa per il gol di Giacomo Raspadori all’89’ che regala agli azzurri la vittoria contro lo Spezia.
Un gol che val bene un’espulsione, per doppia ammonizione, da parte del tecnico Luciano Spalletti che ha esultato un po’ sopra le righe (rosso anche al preparatore dei portieri ligure Lorieri).
Ma non sono tutte rose e fiori in serie A, dalla partita contro il Liverpool è arrivato un segnale negativo agli azzurri.
ALLARME DA NON SOTTOVALUTARE
In primo luogo la FIGC ha deciso che il Napoli doveva giocare contro lo Spezia il sabato alle 3 del pomeriggio sotto un sole cocente.
La partita si sarebbe potuta disputare tranquillamente la sera, come hanno previsto per la Juventus, per il Milan e per l’Inter. Questa forma di penalizzazione è stata un imperativo categorico. Gli azzurri dovevano giocare sotto la calura,.
Seconda cosa: Gli arbitri e il trattamento mediatico. Avete visto cosa è successo durante Milan Sampdoria?
Rigore negato alla Samp, e vittoria assicurata al Milan in dieci uomini. Ovviamente le “prodezze” dei rossoneri, prossimi avversari del Napoli, sono finite in prima pagina su tutti i media nazionali corredate dalle lusinghiere cronache dei direttori, che si sono scomodati per l’occasione.
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Le proteste di Quagliarella e Gianpaolo, qualcuno non le ha nemmeno pubblicate. Diverso da quanto accadde al Napoli contro la Lazio, tutti pronti a difendere il buon vecchio Sarri. Ovviamente nessuno ha sottolineato che la Lazio è durata solo 3 minuti in campo, dal gol in poi è stato solo Napoli. Aldilà del rigore discutibilissimo, la squadra di Spalletti avrebbe strameritato comunque di vincere la gara.
Terza cosa, i cori razzisti e lo squallore di Firenze. Se al posto di Spalletti, fosse stato aggredito un tecnico dell’asse Milano-Trino secondo voi cosa sarebbe successo? Secondo voi Commisso avrebbe difeso pubblicamente la tifoseria viola che negli anni si è distinta negativamente per cori ed atteggiamenti razzisti?
E la lega calcio? Quale sarebbe stata la sua posizione?
Risposte scontatissime, e siamo certi che ci tacceranno di essere piagnoni, perché ormai solo a quello possono attaccarsi. I cori finiti anche su Spotify sono stati sdoganati dalla tifoseria del Napoli, che li canta e li rimbalza al mittente.
ATTENZIONE A SCHERZARE CON NAPOLI!
Guardare in casa propria è difficile, e a tratti pericoloso, meglio guardare al Napoli. Questa è la logica del potere economico e politico del paese. Tutti dimenticano un piccolo particolare, questo è il popolo della repubblica partenopea e delle 4 giornate. Scherzare con il fuco può essere davvero pericoloso. Imparate a rispettare Napoli e occhio amici che il campionato come al solito sembra destinato ancora all’asse Milano-Torino. FORZA NAPOLI SEMPRE!