Kvaratskhelia, svelato il gesto “stai zitto” Il fuoriclasse georgiano era stato immortalato in un video durante Napoli-Liverpool.
Stai zitto, fatto da Khvicha Kvaratskhelia dopo il terzo gol segnato dal Napoli al Liverpool. Il gesto del georgiano al termine dell’ubriacante azione sulla sinistra culminata nell’assist che Simeone ha solo dovuto spingere in rete, aveva sollevato più di un interrogativo.
Il fuoriclasse georgiano era stato immortalato in un video mentre portava l’indice alla bocca rivolgendosi verso gli spalti, intendendo inequivocabilmente zittire qualcuno.
Un messaggio polemico che sembrava stonare con la gran festa del Maradona e con l’amore che i tifosi azzurri già stanno riversando sul 21enne erede di Insigne.
Possibile che nel momento in cui il Napoli annichiliva la squadra di Klopp veniva annichilita dalle folate guidate da Kvara, il ragazzo invece avesse in animo sentimenti diversi dalla pura gioia?
Si era pensato che quel gesto fosse una risposta a chi aveva cominciato a sollevare i primi dubbi sulla sua reale consistenza dopo le due partite pareggiate con Fiorentina e Lecce, qualcosa fatto per zittire gli scettici, ma la verità è un’altra.
Svelato chi ha zittito Kvaratskhelia durante Napoli-Liverpool
A svelare i motivi dell’atteggiamento di Kvaratskhelia ci ha pensato un giornalista georgiano che segue da vicino le vicende del giocatore.
Dachi Tsurtsumia ha voluto spazzare via ogni interpretazione che possa insinuare messaggi polemici verso il pubblico napoletano. Nulla di tutto questo, per capire la mossa del calciatore azzurro bisogna guardare a casa sua, in Georgia.
Il giornalista ha postato infatti un suo tweet dello scorso luglio, in cui dava conto di vicende lontane dalla nostra percezione e tuttavia molto attuali.
🚨🔵 molti di voi stanno parlando della celebrazione di Khvicha. ecco la risposta. non c’è posto per polemiche. Kvara ama Napoli. https://t.co/GPNiCKFwAd
— Dachi Tsurtsumia 🇬🇪 (@dtsgtr2) September 8, 2022
“Negli ultimi giorni Kvaratskhelia è stato oggetto di odio e bullismo da parte di alcuni ‘media’ in Georgia, perché vuole solo giocare a calcio e non parla di politica in conferenza stampa”.
Vergognoso, l’argomento è la guerra Russia-Ucraina e il rapporto tra Russia e Georgia”.
Reduce da tre anni trascorsi a giocare in Russia (prima cinque mesi alla Lokomotiv Mosca, poi le ultime stagioni al Rubin Kazan).
Kvaratskhelia a marzo di quest’anno aveva rescisso il contratto col Rubin, pressato in tal senso in patria.
Poi qualche domanda elusa ha creato evidentemente il sostrato di polemiche di cui mercoledì scorso abbiamo visto al Maradona emergere la punta.