Calcio Napoli

Moviola Spezia-Napoli, Gazzetta ‘inventa’ un rigore: “Contatto Meret-Kiwior da punire”

Napoli-Spezia termina con la vittoria degli azzurri grazie al gol di Giacomo Raspadori, una rete decisiva per la corsa scudetto che porta Milan e Napoli appaiate a 14 punti a giocarsi la gara del San Siro. Una gara in cui non ci saranno due grande protagonisti: assenti Victor Osimhen per infortunio e Rafael Leao per squalifica. Ma tornando a Napoli-Spezia la moviola di Gazzetta dello Sport vede un rigore per i liguri, che avrebbe potuto cambiare il punteggio finale e portare quindi Milan e Napoli a non giocarsi il primo big match a pari punti.

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Spezia-Napoli: la moviola di Gazzetta

C’è un errore a macchiare la prestazione di per sé poco brillante di Santoro al Maradona. Al 27’ della ripresa Mario Rui nella propria area di di rigore tenta l’appoggio di testa per Meret. Il retropassaggio, però, è corto, Kiwior intuisce le intenzioni del difensore del Napoli e si inserisce rubando il tempo al portiere. Il giocatore dello Spezia lo anticipa con un tocco sotto che manda il pallone verso la porta dove viene spazzata via da Rrahmani. Meret, in uscita bassa, va invece a colpire Kiwior all’altezza del piede destro facendolo cadere a terra. Ci sono gli estremi per il calcio di rigore, ma né il direttore di gara né il Var Valeri decidono di intervenire. Mancano inoltre due gialli per falli tattici di altrettanti giocatori dello Spezia: per Reca che fa fallo su Politano senza la possibilità di intervenire sul pallone e per Agudelo che stoppa con il braccio un’azione del Napoli” si legge sul quotidiano sportivo.

Contatto Kiwior-Meret: la versione di Marelli

La moviola di Napoli-Spezia fornita da Gazzetta non trova riscontri con quella di altri esponenti del mondo del calcio, come l’ex direttore di gara Luca Marelli che a Dazn chiarisce: “Quello tra Meret e Kiwior è un normalissimo scontro di gioco. Avviene dopo che Mario Rui serve male il pallone ed il giocatore dello Spezia calcia verso la porta avversaria, anche se il pallone non sarebbe mai entrato.C’è un tentativo di giocata e uno scontro, quello che accade dopo non può mai essere punito con un calcio di rigore“.