Lazio-Crotone. All’olimpico si canta “Vesuvio Lavali”

Lazio-Crotone. All’olimpico si canta “Vesuvio Lavali”. Solita brutta abitudine dei tifosi laziali, che invece di incitare la squadra di Inzaghi, pensano ad offendere Napoli e i Napoletani. Oltre al gettonatissimo coro sul Vesuvio dalla curva Nord si è alzato anche “odio Napoli” nella solita indifferenza degli arbitri e dei dirigenti della Lega.

La serie A è il campionato più pericoloso. lo conferma il rapporto dell’Associazione Italiana Calciatori che ha messo in evidenzia i principali casi di intimidazione e violenza ai calciatori nel corso della stagione sportiva 2016/17. Il Lazio è la regione più pericolosa dove giocare al calcio.

Lazio-Crotone. All’olimpico si canta “Vesuvio Lavali”. Solita brutta abitudine dei tifosi laziali, che invece di incitare la squadra di Inzaghi, pensano ad offendere Napoli e i Napoletani. Oltre al gettonatissimo coro sul Vesuvio dalla curva Nord si è alzato anche “odio Napoli” nella solita indifferenza degli arbitri e dei dirigenti della Lega.

All’olimpico si canta “Vesuvio Lavali”

Lazio e Crotone non stanno fornendo uno spettacolo entusiasmante, quello delle curve ancora peggio. All’olimpico si canta “Vesuvio lavali” soliti vergognosi cori contro i napoletani di discriminazione territoriali. Una brutta abitudine che non acenna a terminare.

La curva Nord “odio Napoli”

Il peggio come al solito è venuto dalla curva Nord “odio Napoli” ed altri ever green  si sono levati dalle gradinate. I laziali evidentemente sono ancora sotto shock per i 4 goal ricevuti dal Napoli di Sarri.