Hamsik a Kiss Kiss Napoli. Il capitano del Napoli si racconta:” La frase di Insigne a Genova, la sfida con la Juve e lo scudetto con il Napoli”.
NAPOLI. Marek Hamsik parla alla radio ufficiale. Il capitano azzurro ha toccato tanti temi importanti e non ha risparmiato qualche battuta simpatica.
Hamsik a Kiss Kiss Napoli
“Contro la Juve e l’Udinese sarà molto difficile, due partite importantissime. Ma penseremo prima alla squadra di Oddo, in testa abbiamo solo l’Udinese, non sarà facile, ma dobbiamo vincere. Sarri? Non ce l’ha detto, già sappiamo che è così”.
Napoli-Juve vale lo scudetto?
“Ma no, se era ultima di campionato allora sì. Ma sarà una partita molto importante, il Napoli sta bene, vogliamo dare soddisfazioni ai nostri tifosi. Vogliamo portare sei punti a casa”.
Grande momento per Lorenzo Insigne
“Sta dimostrando di essere un grandissimo calciatore, è diventato grande. Lorenziho è incredibile, inutile aggiungere altro. Che gol straordinario contro lo Shakhtar, tiro a giro nel sette, meraviglioso”.
Ti piace la musica
“Mi piace anche quella slovacca, ma non canto sotto la doccia”.
Il record Maradona
“Per primo si pensa alla squadra, è l’unica cosa che conta. Per i tifosi è diventato un incubo, non per me”.
Il gol a cui sei più legato
“Ce ne sono tantissimi, quello in Coppa Italia contro la Juve per esempio, ma ce ne sono tanti”.
Parli in Napoletano con i tuoi compagni?
“Con Insigne parlo in napoletano. Cosa gli dico? Quello che ha detto lui a Genova quando gli è caduto il caffè. In campo parlo italiano, mi riesce meglio”.
Shakhtar
“E’ stato importante vincere, speriamo nel City, è una squadra costruita per vincerle tutte, ci fidiamo di loro”.
Ottavi, chi preferisci
“Beh prima Cska Mosca, poi il Real Madrid (sorride, ndr)”.
Il caffè migliore?
“Certamente meglio Tommaso Starace di mia moglie”.
A casa Hamsik si mangia napoletano o Slovacco?
“Decido io se napoletano o slovacco, mia moglie mi accontenta. Fa molto bene la pasta e patate con la provola, fantastico, ha imparato tutto, anche il ragù e la bolognese. La genovese? Non mi piace. Mozzarella? A Castel Volturno siamo a posto, quando vengono i miei amici e la prima cosa che vogliono provare, insieme alla pizza. Dolci? Amo uno slovacco, palazinki, anche la Pastiera, ma gonfia di più. La mangeremo a Natale. Ho assaggiato tutti i dolci napoletani, zeppola di San Giuseppe? Fritta, ovvio”.
Spazio per altri tatuaggi
“Ne ho tanti, ma ho lasciato uno spazio per uno importante”.
Il tuo sogno più grande
“Il mio sogno più grande è vincere lo scudetto a Napoli, sarebbe qualcosa di meraviglioso, non oso nemmeno immaginare cosa può accadere. Sarà incredibile per noi e i tifosi, lo meritiamo, c’è tempo; la strada è quella giusta. Abbiamo iniziato alla grande battendo ogni record, ma non ci dobbiamo montare la testa e dimostriamo che si può fare”.
Un saluto in napoletano
“Ciao guagliò? Ve lo dico in slovacco”.