Reina avrebbe accettato l’offerta del Napoli la prossima settimana dovrebbe arrivare l’annuncio. Giuntoli arrabbiato con il Bordeaux per Ounas sul quale piomba la Roma.
di Angelo Rossi il Mattino
Novità su Reina
Chiacchiere tante, fatti zero. Il ds azzurro Giuntoli è una trottola, incontra tutti e ha il telefono rovente. Però non porta a casa acquisti, tanto meno cessioni e allora l’avvertimento che arriva dal mercato è chiaro: attento Napoli, ti possono fregare. Negli ultimi anni si è allungata la lista dei calciatori in procinto di firmare e sfumati all’improvviso altrove.
L’immobilismo, o se preferite il temporeggiare, è l’assist migliore per chi vuol mettersi di traverso. Che sia strategia o meno, lo scopriremo presto, sta di fatto che non si definirà alcuna trattativa se prima il presidente De Laurentiis non rientra da Los Angeles.
Il Napoli inaugurerà il valzer di acquisti e di cessioni dopo aver chiuso il caso Reina. Per lo spagnolo il club non andrà oltre la proposta di contratto biennale con ingaggio da spalmare, Pepe dice di essersi preso una pausa di riflessione ma avrebbe già accettato, l’annuncio arriverà entro l’inizio della prossima settimana (Neto resta la prima alternativa).
Giuntoli arrabbiato con il Bordeaux per Ounas
Ieri Giuntoli ha incontrato gli emissari di Ounas e Berenguer e ha scoperto di avere nella Roma una forte concorrente interna per il francese: i giallorossi in pochi giorni incasseranno la bellezza di 70 milioni, 40 li hanno già presi per Salah, 30 sono in arrivo per Manolas.
Il nuovo corso romanista si ispira a quello partenopeo, ovvero giovani talenti da far maturare in casa al posto di campioni affermati e il francese classe ’96 risponde perfettamente all’identikit tracciato da Monchi con l’okay di Di Francesco.
Per evitare il probabile gioco al rialzo, Giuntoli è stato chiaro con il Bordeaux: «Vogliamo Ounas ma lo prendiamo con i nostri tempi, quindi non subito. Se non vi sta bene, date pure il ragazzo alla Roma». Oppure allo Zenit, perché la nuova squadra di Mancini ha sempre pedinato il mancino: tra l’altro i russi promettono più soldi.