Rassegna Stampa

Gazzetta – Koulibaly non vuole rompere col Napoli, ma il tetto ingaggi blocca il rinnovo

Il rinnovo di Kalidou Koulibaly viene analizzato da Gazzetta dello Sport il tetto ingaggi di 3,5 milioni di euro blocca la trattativa. Il quotidiano sportivo sottolinea la decisione del calciatore: Koulibaly ha pubblica ammesso che non andrà mai allo scontro con la società, anche perché ci tiene molto al rapporto con i tifosi azzurri. Questo ovviamente non significa che non possa andare via. Ramadani ha detto che attende un incontro con De Laurentiis ed in quella fase si dovranno chiarire le cose, una volta e per tutte. Anche perché Koulibaly ha il contratto che scade nel 2023 ed i top club europei attendono di capire se possono concludere l’affare ora oppure, attendere una stagione per portarlo via a parametro zero.

Rinnovo Koulibaly: la posizione del giocatore

Ecco quanto scrive Gazzetta dello Sport sul prolungamento di contratto di Koulibaly col Napoli:

Il giocatore, da parte sua, non vuol prendere iniziative che turbino il rapporto con l’ambiente partenopeo, cui è molto affezionato. Niente rinnovo Però al tempo stesso non ci sono i presupposti per allungare quel contratto in scadenza 2023. Perché i nuovi parametri del Napoli – gli stessi che hanno portato Lorenzo Insigne alla scadenza e all’addio – prevedono ingaggi che non superino i 3-3,5 milioni di euro netti. In pratica la metà di quanto attualmente guadagna Koulibaly ed è logico che Ramadani si guardi intorno prima di prendere in considerazione un rinnovo per il suo assistito a parametri completamente diversi dagli attuali.
L’impressione è che nessuna delle parti voglia rompere. Per cui o si presenta una delle pretendenti, magari finora rimasta nell’ombra, per offrire a De Laurentiis quei 40 milioni di valutazione. Oppure Koulibaly resterà ancora al Napoli per la nona stagione consecutiva. Diventerebbe il capitano azzurro. Per poi dire addio l’estate prossimo.

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