Le Interviste

Capozucca: “Gasperini voleva rimanere a Bergamo. Cagliari-Napoli? La tensione di quello stadio può compromettere i piani di Conte”

Il dirigente sportivo Stefano Capozucca svela un retroscena su Gasperini e parla anche del mercato del Napoli.

Nell’estate appena trascorsa, il Napoli aveva messo gli occhi su Gian Piero Gasperini, ambendo a portare l’allenatore bergamasco sulla propria panchina. Tuttavia, a sorpresa di molti, Gasperini ha deciso di continuare la sua avventura con l’Atalanta, confermando la sua fedeltà alla squadra che ha guidato con successo negli ultimi anni.

Il dirigente sportivo ed ex Genoa, Stefano Capozucca, ha recentemente svelato un retroscena importante riguardo la questione durante un’intervista a 1 Station Radio. Secondo Capozucca, Gasperini ha declinato l’offerta del Napoli con l’intenzione chiara di rimanere a Bergamo. La sua scelta, afferma Capozucca, è stata dettata dalla volontà di continuare a costruire il progetto dell’Atalanta, piuttosto che accettare una nuova sfida in una squadra diversa.

Nel frattempo, Capozucca ha anche discusso del recente acquisto del Napoli, Alessandro Buongiorno, proveniente dal Torino di Urbano Cairo. “Buongiorno è un ottimo acquisto,” ha dichiarato Capozucca. “Ha avuto la fortuna di lavorare con allenatori di grande valore, come Juric, che è parte della scuola Gasperini. Juric non solo ha dato al giocatore una solida impostazione difensiva, ma anche una chiara identità di gioco.”

Parlando delle prossime sfide del Napoli, Capozucca ha sottolineato le insidie che la squadra di Antonio Conte dovrà affrontare, in particolare nella trasferta contro il Cagliari. “Non è mai facile giocare a Cagliari,” ha avvertito. “L’ambiente è particolarmente caldo e lo stadio crea un’atmosfera intensa. Il tecnico Davide Nicola sarà determinato a mettere in campo grinta e temperamento, mentre il Napoli dovrà contrastare con la propria qualità tecnica. Tuttavia, la pressione dell’ambiente potrebbe complicare i piani di Conte.”