“Sui cadaveri dei leoni festeggiano i cani” Ciro Immobile sui social dopo Napoli-lazio risponde la romanista Marione.
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L’eliminazione della Lazio al san Paolo contro il Napoli è rimasta indigesta a Ciro Immobile. L’attaccante bianco celeste, autore fino a qui di un campionato a dir poco straordinario con 23 reti in 20 partite, ieri non è riuscito a contribuire alla vittoria.
la Lazio, così, non è riuscita a raggiungere le semifinali di Coppa Italia per la prima volta da quando c’è Simone Inzaghi in panchina. Marione, noto speaker romanista, ha riservato vergognoso “augurio” all’attaccante della Lazio
Il noto speaker romanista di radio Centro Suono Sport, come riporta arenapoli, ha augurato un brutto infortunio a Ciro Immobile:
“Stasera, ieri ndr, Immobile si procurerà una mini-frattura al perone. Piccola però eh, non grave. Quanto mai potrà stare fuori? Sei mesi? Eee, allora. Mica si gioca la carriera. Allora si fratturerà qualcos’altro, non gli può venire solo un’influenza intestinale…”
IMMOBILE I LEONI E I CANI
Ciro Immobile sui social ha risposto per le rime a Marione attraverso Instagram: “Sui cadaveri dei leoni festeggiano i cani credendo di aver vinto. Ma i leoni rimangono leoni e i cani rimangono cani”.
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Il post di Immobile sui leoni e i cani, all’inizio è stato interpretato come un attacco verso i tifosi Napoletani, visto che per la prima volta negli ultimi anni la Lazio è più avanti del Napoli nella classifica di serie A, complice la crisi azzurra. Non è un caso che proprio Immobile a Roma fu autore di un fallo su Ospina che regalò di fatto la vittoria alla Lazio.
Auguriamo a Ciro Immobile di regalare la vittoria alla Lazio nel derby di domenica, non ci sarebbe risposta migliore a chi gli augura il male
LUCAS LEVIA LANCIA UN NUOVO HASHTAG
Dopo i leoni e i cani di Immobile, anche Lucas Leiva si è affidato ai social per commentare l’operato di Massa. Il brasiliano, su Instagram, scrive: “Mi dispiace per ieri, ma imparerò da questo episodio”. Chiaro riferimento al rosso per proteste, dettato da una parola di troppo nei confronti del direttore di gara. Lui però lancia l’hashtag: #noneramaifallo.