Calcio Napoli

Caiazza: “Napoli-Milan, stanno preparando una trappola per gli azzurri. Sarebbe gravissimo”

Salvatore Caiazza  interviene su Napoli-Milan e lancia l’allarme sulla possibile designazione di Orsato per il match scudetto del Maradona.

Il Napoli di Spalletti è in testa alla Serie A. Ad una settimana dallo scontro diretto contro il Milan, che condivide la vetta della classifica insieme agli azzurri, la formazione partenopea ha battuto la Lazio per 2-1, agganciando i meneghini in graduatoria dopo il pari degli stessi nel match contro l’Udinese.

Una gara emozionante quella che ha visto il Napoli superare la Lazio di misura e dimenticare la brutta eliminazione di Europa League contro il Barcellona. Ora concentrazione massima sul campionato e sulla sfida contro il Milan.

Il giornalista Paolo del Genio ha lanciato l’allarme arbitri in vista della sfida contro il Milan. La questione arbitrale preoccupa anche Salvatore Caiazza che nel consueto editoriale su calciomercato.com, punta il dito sulla possibile designazione di Orsato per il big match del Maradona.”

“Il Milan arriverà a Napoli col dente avvelenato dopo aver pareggiato in casa con l’Udinese. Pioli e Maldini hanno cominciato a portarsi avanti con la questione arbitraggio. Secondo i rossoneri il Var e Marchetti hanno sbagliato poiché il gol dell’1-1 di Udogie era stato realizzato con la mano. Forse sì o forse no ma la speranza è che al Maradona vinca il migliore senza nessun aiuto esterno perché in questo momento della stagione sarebbe assurdo indirizzare lo scudetto con una sbagliata decisione arbitrale o del Var”.

Caiazza sulla possibile designazione di Orsato aggiunge: Si parla della designazione di Orsato di Schio. Un direttore di gara che fa ritornare alla memoria Inter-Juve del 2018. Quello del gravissimo errore sul fallo di Pjanic su Rafinha. Il bianconero doveva essere espulso per doppia ammonizione ma Orsato molto vicino all’azione non volle prendersi questa responsabilità e fischiò solo fallo. Dal Var nessun richiamo e qualche anno dopo sono arrivate le scuse del fischietto di Schio ammettendo di aver sbagliato. Apprezzabile ma intanto quell’errore costò caro al Napoli che nonostante 91 punti non vinse lo scudetto. Una macchia indelebile che nessuno ha dimenticato. Quel tricolore, però, andò alla Signora solo per l’almanacco perché sul campo le cose sono andate diversamente”.   Ha concluso Caiazza.