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Auriemma: “Ancelotti ammetta di aver fallito e rassegni le dimissioni. Sarebbe rispettoso verso i tifosi delusi”

Ancelotti deve dimettersi, Raffaele Auriemma ritiene sia questa l’unica strada per risollevare un Napoli in piena crisi di risultati

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La crisi del Napoli per Raffaele Auriemma, ha un solo responsabile: Carlo Ancelotti. Il giornalista su facebook analizza la crisi del Napoli dopo il pareggio contro l’Udinese

Nel ritiro di Dimaro disse Ancelotti che il Napoli avrebbe “lottato per lo scudetto”, perché De Laurentiis aveva fatto un “mercato da 10”.

E, detto da un allenatore esperto come lui, gli avevamo creduto tutti. Ma dopo 15 giornate di campionato, il Napoli è a -17 punti dal primo posto occupato dall’Inter che, a detta di tutti, ha un organico meno competitivo della squadra azzurra.

Come se non bastasse, la sua squadra è a -7 (oggi potrebbe essere anche -10) dal quarto posto, non vince da 7 partite ed è a -14 rispetto allo scorso campionato”.

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Auriemma su Ancelotti ha aggiunto: “Credo che sarebbe rispettoso verso i tifosi delusi, oltre che dignitoso per la sua storia, se Ancelotti ammettesse che ha fallito.

Sarebbe doveroso da parte sua evitare di appellarsi a giustificazioni che non reggono per prendere la decisione più corretta: rassegnare le dimissioni.

Ma non sembra intenzionato a farlo e allora tocca al presidente l’ingrato compito di metterlo alla porta. Perchè nelle ultime 7 gare il Napoli ha una classifica da retrocessione. Serve una scossa per rimettere in vita una squadra agonizzante.

Serve un altro allenatore per restituire al Napoli quella competitività che la squadra merita“.

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