Calciomercato Napoli

Pedullà: “Kvaratskhelia chiuso a Marzo. Simeone ha voluto solo Napoli. Ma Lobotka non era un bidone?”

Alfredo Pedullà ha esaltato il mercato condotto dal Napoli e ha rivelato alcuni retroscena legati a Kim e Kvaratskhelia.

Alfredo Pedullà esalta il mercato del Napoli. L’esperto di calciomercato, ha messo in evidenza come rispetto alle critiche di qeusta estate il lavoro di Spalletti, Giuntoli e De laurentiis  sia stato in realtà di altissimo profilo:

Se ci fosse il rispetto al posto delle comparsate di convenienza, il Napoli ne avrebbe un po’ di più. La squadra funziona, il mercato è stato eccellente, il lavoro di Spalletti si vede contrariamente a quello di Allegri. Il mercato è stato sontuoso e non serve a nulla parlare ancora di Ronaldo e di una trattativa mai esistita. Anche perché significa non rendersi conto di quanto sta accadendo. Raspadori si sta inserendo sempre più, non è andato alla Juve e il Napoli ha mantenuto il vantaggio.

Kvaratskhelia andava celebrato a marzo, quando la trattativa è stata completata, senza farla passare sotto silenzio; Simeone ha aspettato il Napoli e non aveva certo trattative con Juve e Monza; lo stesso Acerbi non era in una lista azzurra, soltanto Kim il nome in evidenza, non a caso l’ex Lazio ha dovuto aspettare l’ultimo giorno di mercato per accasarsi all’Inter. Le notizie fanno sempre la differenza“.

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Alfredo Pedullà sul Napoli ha poi aggiunto: “Basterebbe questo, ma ci sarebbe altro, per celebrare il Napoli protagonista in campionato e in Champions, figlio delle notizie vere piuttosto che delle… comparsate. E ora è giusto celebrarlo, ricordarsi di Kvara, lasciar perdere Ronaldo e immaginare che questa possa davvero essere una stagione straricca di soddisfazioni. Complimenti a Meret che ha risposto con i fatti a un’estate difficilissima.

Un’ultima cosa. Non più tardi di un anno e mezzo fa Lobotka era stato considerato quasi un bidone, una spesa assurda da 20 milioni, con l’assalto alla diligenza Giuntoli. Qualcuno ne aveva chiesto la testa, ma quel qualcuno forse non sa che il pallone è rotondo e non quadrato”.