Verdi rifiuta il Napoli. Simone Verdi e (di conseguenza) anche il Bologna hanno voltato le spalle al Napoli che la settimana passata è arrivato a offrire 25 milioni di euro più bonus per poter regalare a Maurizio Sarri fin da gennaio l’esterno rossoblù. All’atto pratico sarebbe stata un’operazione di poco inferiore ai 30 milioni.
Verdi rifiuta il Napoli
Va detto che di fronte a una proposta tanto allettante il Bologna stava legittimamente traballando, scrive il corriere di Bologna, ma poi ci ha pensato Verdi a togliere il governo rossoblù da imbarazzi e tentazioni, facendo sapere che per niente al mondo avrebbe lasciato Bologna in questa sessione di mercato. A luglio potrà anche andare via ma a gennaio no, mai, ecco quello che ha detto sia a Fabrizio Giuntoli, direttore sportivo del Napoli, che ai propri dirigenti.
Offerta di 30 milioni di De Laurentiis
Il calciatore ha detto no all’offerta di 30 milioni di De Laurentiis. Il Napoli di Verdi aveva bisogno, un po’ perché non riesce ad arrivare a Chiesa della Fiorentina, un po’ perché Sarri conosce bene questo ragazzo avendolo avuto a Empoli. Morale: dopo che già ad agosto Giuntoli aveva chiesto informazioni sul suo conto a Bigon e che da allora a una settimana fa le due parti avevano mantenuto caldo il di scorso ecco che il braccio operativo di Aurelio De Laurentiis ha sferrato l’attacco, consapevole di doverlo pagare di più di quello che vale ora. Ma il Napoli non aveva fatto i conti né con Verdi, nè con gli stessi dirigenti del Bologna, che al di là di tutte le tentazioni sapevano che c’erano alcune controindicazioni a lasciar partire da subito il loro gioiello. Anche perché poi a gennaio fai fatica a trovare un sostituto all’altezza.
Verdi a Luglio varrà di più
A questo punto almeno per gennaio il discorso è da considerare definitivamente chiuso? La sensazione è che nelle prossime settimane non si apriranno spiragli, tanto Verdi è stato fermo e deciso nelle sue argomentazioni, ma sul mercato è sempre consigliabile lasciare aperta una porticina, non si sa mai, soprattutto quando siamo di fronte a numeri tanto alti. La verità di Claudio Fenucci è condivisibile, e di sicuro farà felice Bologna. «vedrete che a luglio Verdi avrà la stessa valutazione di mercato di oggi, se non più alta».
La risposta di Donadoni spiazza tutti
Il tecnico rossoblù è intervenuto sulla questione Verdi: «L’uscita di uno o due giocatori ti permette di prenderne sei di grande prospettiva, va bene. Deve essere un dare e un avere»