Mattia Grassani, avvocato della SSC Napoli, si è soffermato sulla sentenza Maradona a 1 Football Club, programma di Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio: “Sentenza sull’immagine di Maradona? Si tratta di una decisione che probabilmente farà giurisprudenza in Italia, poiché per la complessità della tematica non vi sono precedenti noti. Attendiamo tutti di leggere le motivazioni integrali. I punti salienti sono l’inibitoria decretata dal Tribunale di Napoli nei confronti della società e di Stefano Ceci per qualsiasi immagine di Diego. È stato un ricorso di procedura d’urgenza promosso dall’amministratore giudiziario dei successori di Maradona. Siamo desiderosi di leggere queste motivazioni. Ceci è risultato improprio, non può più commerciare alcunché che sia legato a Maradona. Tutti gli acquisti comunque fatti dai commercianti e dai fruitori sono acquisti leciti”.
Grassani ha poi aggiunto: “Qual è il punto di vista del Napoli? Questo è il passaggio saliente. Il dottor Vassallo ha ritenuto che il signor Ceci fosse titolare di un diritto alla diffusione del marchio e del nome dello sfruttamento legato a Maradona. Se il giudice avesse ritenuto diversamente, il provvedimento non sarebbe stato adottato e il ricorso respinto. Ma gli eredi avevano receduto da quel contratto, Ceci non era più legittimamente titolare. Comunque il rapporto tra Ceci e il Napoli è in buona fede. Anche perché la società non conosceva la situazione! Le immagini vendute dal Napoli sono assolutamente corrette. Il Napoli non sapeva nulla di questa illegittimità, tant’è che nel dispositivo il tribunale condanna Ceci anche al pagamento delle spese legali e autorizza il sequestro ma proscioglie completamente il Calcio Napoli. Delle due la società azzurra è vittima, non è concorrente né responsabile della divulgazione di queste magliette”.
“La sentenza sarà retroattiva? “Fino al momento in cui questa scelta non era nota, ogni operazione compiuta dal Napoli o da terzi soggetti è assolutamente lecita e non comporta alcun rischio”.
“Dovranno essere rimossi anche le gigantografie o le immagini di Diego? Questo è da vedere, bisogna capire anche se il Napoli avesse acquistato anche in quel caso i diritti, pagando semplicemente la persona sbagliata”
“Multe ad Hysaj, Maksimovic e Allan? Non ci sono novità riguardo al serbo anche perché è stato l’unico che aveva già accettato di pagare. Il calciatore ha già pagato, non vi é un procedimento di impugnazione, a differenza invece di Hysaj e Allan. Su Allan è ancora da vedere perché su di lui pesano 170mila euro di multa”.