Tifosi del napoli indignati per l’arbitraggio di Rapuano e per il comprtamento di una certa stampa locale che invece di attaccare subisce le pressioni del nord.
LDT, lettere dai tifosi. L’arbitraggio di Rapuano nella finale di supercoppa italiana tra Napoli e Inter ha scatenato una serie di polemiche, alcuni tifosi del Napoli hannoscritto alla nostra redazione perchè indignati da quanto accaduto in arabia saudita e criticando il comportamento di una parte della stampa locale, rea di essere eccessivamente filo nordista. Ecco le parole dei tifosi azzurri:
“Salve Direttore, siamo sconcertati per lo scandaloso arbitraggio di Rapuano che ha scippato un’altra Supercoppa al Napoli dopo Mazzoleni nel 2012. Dopo l’ennesima vergogna arbitrale solo voi avete fatto sentire lo sdegno degli sportivi napoletani su un arbitraggio che andrebbe chiarito con un’inchiesta federale. Nel penoso mainstream napoletano siete stato l’unico sito (con cronache e moviole) ad indignarsi per quanto combinato da Rapuano.
Nel penoso mainstream napoletano siete stato l’unico a chiedere le repentine dimissioni di Rocchi, richiamando alle proprie responsabilità il presidente ferale e il ministro dello Sport per l’indegno spettacolo arbitrale offerto al mondo. Nel mainstream napoletano sono giunti solo attacchi canzonatori e fraseggiati in sporadici articoli di dissenso. Su un famoso sito con le foto sono stati riportati per filo e per segno le dichiarazioni contro il Napoli da parte di giornalisti che da sempre destabilizzano l’ambiente azzurro”.
I tifosi del Napoli hanno poi aggiunto: “Su un quotidiano romano non sportivo un buontempone dell’informazione si è messo a parlare di tattica invece di denunciare uno scandalo arbitrale colossale. Su una TV locale in perfetto stile coloniale è stato dato spazio agli opinionisti milanesi con i nostri interlocutori a fare da corollario.
In perfetto stile coloniale accogliamo con tanta riverenza i detrattori di Napoli e napoletani e qualcuno dei nostri cosiddetti giornalisti fa la foglia di fico nelle trasmissioni di Milano per acquisire un poco di visibilità.
In campo nazionale solo l’eroico Ziliani ha attaccato il sistema e sulle prime pagine dei giornali non c’è stato un titolo degno che denunciasse il vergognoso arbitraggio di Rapuano. Ci preme sottolineare il nostro massimo rispetto per un giornalista serio come Paolo Ziliani che pur essendo, pare, tifoso interista, è un esempio encomiabile di giornalismo in un mondo di nani e ballerine. Eppure, dopo le tristi vicende di Calciopoli l’ODG aveva pubblicamente richiamato i propri iscritti sul comportamento deontologico a cui avrebbero dovuto attenersi in queste circostanze”.
Saluti,
Rosario M., Nicola S., Gino P., Orlando L., Gaetano N.
