Calcio Napoli

Fedele: “Basito dalla scarsezza di Rapuano. Non è che la vogliono far pagare ad ADL?”

Il giornalista Enrico Fedele sorpreso dall’arbitraggio nella Supercoppa Italiana: critiche su Rapuano e analisi del mercato del Napoli.

Nel corso della trasmissione “Il bello del calcio” su Televomero, l’ex procuratore di Fabio e Paolo Cannavaro, Enrico Fedele, ha espresso dure critiche nei confronti dell’arbitraggio nella recente finale di Supercoppa Italiana tra Napoli e Inter. Fedele, ex dirigente del Parma, ha dichiarato di essere rimasto basito dalla performance dell’arbitro e ha sollevato sospetti sulla sua imparzialità.

I voti per i calciatori e per l’allenatore del Napoli sono più che positivi nonostante la sconfitta maturata nella finale di Supercoppa Italiana contro l’Inter. Chi invece merita uno zero in pagella è certamente l’arbitro. La direzione di gara, per come la vedo io, non è stata all’altezza”, ha dichiarato Fedele durante la trasmissione.

Il commento più sorprendente dell’ex dirigente del Parma riguarda un sospetto legato alla presunta volontà di far pagare al presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, attraverso una cattiva gestione arbitrale. “Dopo tanti anni nel mondo del calcio sono rimasto basito dalla scarsezza di questo arbitro. Non ho mai creduto alla malafede degli arbitri, ma mi viene un sospetto: non è che la vogliono far pagare ad Aurelio De Laurentiis?”, ha aggiunto Fedele, alimentando il dibattito sulle influenze esterne nelle decisioni arbitrali.

Fedele ha poi affrontato il tema del mercato del Napoli, esprimendo indignazione per la mancata inclusione in rosa di un difensore centrale da sette mesi. Ha criticato le scelte di mercato, evidenziando che alcuni giocatori sono stati acquisiti per ruoli non adatti alle loro caratteristiche.

“C’è una cosa che mi indigna. Da 7 mesi si doveva inserire in rosa il difensore centrale, ma non è arrivato. Lindstrom è stato preso in estate per fare il tornante, ruolo che non è il suo. Il Napoli ha preso Ngonge per fare la riserva di Politano e si manda via Zerbin. Tornando alla difesa, si valutano nomi per la difesa senza capire si giocherà a tre oppure a quattro. Traoré è un prospetto e Zielinski ha già firmato altrove. Penso che De Laurentiis dovrebbe passarsi una mano sulla coscienza”.