Luciano Spalletti parla in conferenza stampa alla viglia di Napoli-Milan, conferma la presenza di Giacomo Raspadori.
Napoli-Milan sarà una tripla sfida tra Serie A e Champions League, Spalletti in conferenza stampa ha detto: “Il faro della Champions League puntato negli occhi ti fa cambiare subito d’abito. Quella luce lì ti fa vestire subito bene. Ma è chiaro che poi involontariamente che chi ha fatto bene arriva a quel match con una carica in più, mentre chi ha fatto peggio ci arriva un po’ intimorito. Io credo che i miei calciatori abbiano una animo così forte da saper affrontare queste cose“.
L’allenatore del Napoli parla anche della città vestita a festa per lo scudetto: “È chiaro che certe cose fanno piacere. Ma noi non abbiamo vinto e non possiamo pensare né di averlo già fatto né alla prossima stagione. Questo sventolamento non ci deve distrarre. Anche perché questo modo di pensare se lo possono permettere solo i superficiali e noi non siamo affatto superficiali“.
Sul turnover in Napoli-Milan, Spalletti ha detto: “Durante la settimana delle Nazionali ho avuto solo 6 giocatori a disposizione. Qundi dobbiamo abituarci a questi ritmi. I giocatori quando vanno in Nazionale devono sapere che tornano stanchi e qualche volta anche infortunati. Io non posso fare altro che fare delle raccomandazione e lo faccio sempre, ma poi non si può fare altro. Ma queste sono cose che accadono a tutte le squadre“.
Spalletti si sente in parte napoletano e dice: “Il napoletano è una linga bellissima, mi piacerebbe saper parlare napoletano, capisco la metà delle cose, ma sono ancora ignorantello (ridre ndr). Come ho già detto al premio Bearzot, merito della squadra, la città con questi ricami azzurri è ancora più bella. Ma come ho detto non dobbiamo farci coinvolgere in questi pre-festeggiamenti“.