Il ritorno di Maurizio Sarri al Napoli assume sempre di più i tratti della concretezza, non c’è ancora niente di ufficiale ma le voci si intensificano. Si parla sempre con maggiore frequenza della possibilità che il tecnica possa ritornare in azzurro. Tutto nasce da una ripresa dei rapporti tra Aurelio De Laurentiis e Maurizio Sarri. Dopo tempo che i due non si parlavano c’è stata una telefonata cordiale che ha sbloccato il rapporto ed ha fatto riprendere i contatti tra tecnico e presidente della SSCN. Secondo Luca Marchetti di Sky il ritorno di Sarri al Napoli è possibile: “Qualcosa di concreto c’è” dice l’esperto di mercato di Sky che aggiunge: “Si valutano diverse idee. L’interesse può esserci, ma al momento non si arriva a chiudere con nessuno“.
Allenatore Napoli: il punto di Sky
Secondo Marchetti oramai c’è “aria di divorzio tra il Napoli e Gattuso. Oggi è difficilissimo fare percentuali, possiamo sapere più che altro i gusti di De Laurentiis. Io non credo che si andrà su un grande nome, si punterà più su un allenatore emergente. Però De Laurentiis, che ama chiamare, sondare e capire le mosse future, possa aver avuto un largo screening, da Juric ad Allegri. Ci sono anche le affascinanti ipotesi dei ritorni di Benitez e Mazzarri, c’è anche Spalletti che dall’anno prossimo sarà libero dal suo contratto. Penso che De Laurentiis sappia che c’è molto materiale e vuole tenersi le carte in mano. Tra queste carte non c’è Gattuso“. Nei giorni scorsi è fatto anche il nome di Bielsa: ” Dal punto di vista mediatico e filosofico sarebbe un mix interessantissimo. Credo che non consideri finita la sua avventura al Leeds. A livello caratteriale potrebbero esserci problemi con De Laurentiis, alla Lazio fece rifare gli spogliatoi e poi non allenò più. Lamentele di De Laurentiis in Lega? La politica del pallone è molto ondivaga“.
Lamela al Napoli
Luca Marchetti ha parlato anche di Erik Lamela accostato al Napoli: “Non ho riscontri diretti ma secondo me assisteremo a tante situazioni analoghe. Chi ha giocatori di troppo cercherà di trovare squadre in cui farli giocare“.