Raspadori piange la morte di Vialli e dichiara che è stato un grande esempio per tutti, insegnandogli tanto
Giacomo Raspadori è straziato dalla scomparsa di Gianluca Vialli. Nell’intervista rilasciata a Radio Kiss Kiss Napoli, l’attaccante partenopeo ha espresso il suo dispiacere: “Quella di Vialli è stata una notizia tremenda. Ho avuto la fortuna di conoscerlo ed è una di quelle persone che ti entrano dentro e ti fanno sentire importante fin da subito trasmettendoti valori che ti rimangono dentro. Nonostante lui stesse male, ci ha sempre mostrato energia e coraggio e per questo sarà per noi un grande esempio. Lui, fin dai primi allenamenti, ha sempre cercato di trasmetterci quei piccoli segreti del mestiere, ma anche tanti insegnamenti a livello umano che metterò in pratica nella mia vita”.
Raspadori ricorda Vialli, una figura che lo aiutato tanto nell’esperienza in Nazionale
Raspadori, nel corso della lunga intervista a Radio Goal, è tornato poi sugli argomenti di stretta attualità del Napoli: “Spalletti mi ha provato in varie posizioni e mi piace mettermi a disposizione del mister per aiutare la squadra. Nelle zone centrali del campo riesco ad esprimere il meglio di me, ma anche sugli esterni posso rendermi utile. L’importante è sempre mettersi a disposizione della squadra e farsi trovare pronti. La sconfitta contro l’Inter ha portato nello spogliatoio la voglia di reagire. Bisogna cancellare in fretta sia le grandi prestazioni, pur rimanendo consapevoli di ciò che si è fatto, sia le sconfitte, sapevamo di poter avere difficoltà vista la lunga sosta“.