Rassegna Stampa

CorSport – Osimhen ed i fratelli africani, vestiti e soldi per chi è meno fortunato

Victor Osimhen è diventato fondamentale per il Napoli ma non dimentica le sue origini ed aiuta i ragazzi africani

Quando ha dovuto lottare per vivere, per guadagnare ogni singolo centimetro di terra, ogni respiro, non puoi dimenticare quello che hai passato. Victor Osimhen non dimentica le sue origini, non lo aveva fatto nel caso della ragazza con una gamba sola che provava a sopravvivere, non lo ha fatto nemmeno in seguito. Secondo quanto scrive Corriere dello Sport l’attaccante nigeriano in silenzio aiuta i fratelli africani, quelli che sono ai semafori di Napoli e lo fa senza voler pubblicità.

Una vita dura quella di Osimhen, cresciuto da piccolo senza nulla e con la voglia di calciare un pallone anche senza scarpe. Ora che può vivere nel benessere non dimentica chi è stato meno fortunato. Ecco quanto scrive Corriere dello Sport:

A suo tempo, senza fretta e con i suoi ritmi: rap e trap, hip hop, soprattutto afro. Le radici che non smette di annaffiare mai: pizza e babà? Macché: kebab e piatti tipici africani ordinati ad hoc. E poi il culto della famiglia, della PlayStation e dei fratelli. Umile e generoso fino a regalare borse di vestiti e un bel po’ di euro ai ragazzi africani dei semafori di Napoli che s’ammazzano di fame e fatica proprio come lui da piccolo.