L’antica e nobile origine della Mozzarella di bufala campana. Attorno al 1000 avvenne l’introduzione delle bufale in Italia meridionale arrivate dalla Sicilia.
Di:Antonello De Biase
Origine della Mozzarella di bufala campana.
L a mozzarella di bufala campana è apprezzata in tutto il mondo per la sua consistenza e il suo sapore unici.
La mozzarella di bufala campana si caratterizza per la sua forma che ricorda una perla e per il cuore morbido da cui fuoriesce un dolce serio di latte.
La pasta filata che la contraddistingue deve la maggior parte delle sue caratteristiche al latte fresco di bufala prodotto nella zona tradizionale di origine.
Attorno al 1000 avvenne l’introduzione delle bufale in Italia meridionale. A quel tempo i re normanni crearono degli allevamenti di bufale in Campania portando gli animali dalla Sicilia, dove erano stati già introdotti dagli Arabi.
In particolare, le prime tracce storiche della mozzarella vera e propria risalgono al XII secolo, quando veniva chiamato mozza o provatura. Infatti Il termine mozzarella deriva dal verbo “mozzare” (tagliare), che si riferisce al taglio manuale del formaggio a pasta filata, comprimendolo tra gli indici e i pollici.
In base alla normativa Dop, l’unica zona in cui può essere prodotta include principalmente la Campania, con le province di Caserta e Salerno, oltre ad alcuni comuni nelle province di Napoli e Benevento.
Alla Campania si aggiunge anche il Lazio, con alcune parti delle province di Latina, Frosinone e Roma. Senza dimenticare la Puglia, con alcuni comuni della provincia di Foggia e il Molise, con il comune di Venafro.
La provola una specialità campana, ma lo sapevi che risale al 600?