David Ospina è pronto a diventare un nuovo giocatore dell’Al-Nasr. La stampa saudita danno l’affare praticamente per certo, con il portiere colombiano che a 34 anni decide di cambiare completamente vita e di accettare una proposta da 3,5 milioni di euro a stagione, più bonus alla firma. A questo punto il Napoli, o meglio la società, in qualche modo si toglie dalla testa il pensiero Ospina ed ora lo deve togliere anche Spalletti. L’allenatore toscano è stato molto chiaro sul ruolo del portiere: “Ad oggi nessuno vuole un portiere che non sappia giocare con i piedi“. Parole che sono sembrate una bocciatura per Meret, ovvero il portiere prediletto dalla società che ha intenzione di fargli rinnovare il contratto.
Ospina niente Napoli: tocca a Meret
A questo punto sembra che l’ex Spal sia finalmente il predestinato ed incontrastato numero uno della porta partenopea. In queste tre stagioni a Napoli ha sempre dovuto condividere la titolarità con Ospina, ma ora senza il colombiano dovrebbe essere Meret il titolare. Almeno questa è l’intenzione di De Laurentiis, ma bisognerà capire se Spalletti, ovvero colui che sceglie la squadra da mandare in campo sarà d’accordo.
Il fatto che Ospina vada all’Al-Nasr mette fine ad una telenovela su Ospina che dura oramai da settimane. Fino ad ora il giocatore è sempre rimasto in orbita Napoli proprio perché era il preferito di Spalletti, ma ora non c’è più possibilità di tesserarlo. Sarà felice De Laurentiis che gli aveva proposto cifre inferiore a quelle del club saudita, sicuramente meno Luciano Spalletti.
Il Napoli decide di mandare via uno dei portieri più affidabili di tutta la Serie A e vuole puntare sulla freschezza e la tecnica di Meret, che potenzialmente non ha nulla da invidiare a nessuno, ma con i piedi non è proprio un fenomeno. Adesso Spalletti spera che non vada via anche Koulibaly, così come vorrebbe la permanenza di Fabian Ruiz e Osimhen. Ma per il difensore senegalese il Barcellona resta in agguato, mentre se dovesse arrivare un’offerta importante per lo spagnolo sarà sicuramente ceduto.