Gazzetta dello Sport: “Anguissa-Napoli, sarà addio”

Il Napoli l’ha accolto con curiosità, ma è bastata una partita per farlo diventare un idolo. Muscoli, corsa, grinta e cuore: Frank Zambo Anguissa è tutto questo e molto di più. Arrivato come ultimo colpo del mercato estivo 2021, pescato last minute dall’Inghilterra, è diventato in poco tempo un pilastro insostituibile. Lo ricorda bene Vincenzo D’Angelo su La Gazzetta dello Sport: da subito centrale per Spalletti, fino a diventare uno degli eroi dello storico terzo scudetto.
Con Conte, un Anguissa mai visto prima
Se già le stagioni passate avevano mostrato un giocatore completo e affidabile, il vero salto di qualità è arrivato con Antonio Conte, che ha voluto trattenerlo a tutti i costi. Il tecnico leccese gli ha ritagliato un ruolo più dinamico, con libertà di inserimento e responsabilità nuove. Il risultato? Un rendimento sorprendente: sei gol e tre assist in campionato, numeri mai visti prima per lui, e che hanno acceso l’interesse di diversi top club europei.
Secondo La Gazzetta, il Chelsea è in pressing, con il Monaco alla finestra dopo aver già sondato il terreno la scorsa estate. All’epoca fu sufficiente una chiacchierata con Conte per convincerlo a restare. Ora però, le motivazioni cambiano: Anguissa e la sua famiglia sarebbero pronti a una nuova avventura, con Londra nel destino, in quello che potrebbe essere un ritorno da protagonista in Premier League dopo la deludente esperienza al Fulham.
Napoli, clausola attivata e addio (eventuale) solo al giusto prezzo
Il Napoli, dal canto suo, ha attivato la clausola di rinnovo automatico fino al 2027 per evitare il rischio di perdere il camerunese a parametro zero. Come scrive D’Angelo, era pronto un nuovo accordo fino al 2029 o 2030 con adeguamento dell’ingaggio, ma la volontà del giocatore sembra orientata verso un cambiamento di vita. Il club non si opporrà alla cessione, ma solo alle giuste condizioni economiche, con i discorsi rinviati comunque a fine stagione.
Il presente prima di tutto: un’ultima festa insieme
Prima, però, c’è un finale da scrivere. Dopo la grande prova di Monza – subentrato all’intervallo per cambiare volto alla gara – Anguissa vuole regalare a Napoli un’ultima gioia, magari il bis tricolore. E dedicare la vittoria a chi non c’è più, a quell’amico a cui aveva promesso un trofeo. Come scrive ancora La Gazzetta, sarebbe «l’epilogo perfetto» per una storia d’amore calcistica che, comunque vada, resterà incisa per sempre nel cuore del popolo azzurro.