Napoli-Sporting CP 2-1: gol e highlights

Napoli-Sporting CP 2-1: gol e highlights

NAPOLI – Lo avevano bollato come il problema del Napoli, l’uomo che inceppava i meccanismi di Conte. Ma la risposta di Kevin De Bruyne è arrivata dove conta: in campo, il suo habitat naturale. Il fuoriclasse belga ha zittito i critici con due giocate che hanno illuminato il Maradona e spalancato la strada a Rasmus Hojlund, autore della sua prima doppietta in azzurro. «Le critiche a De Bruyne non hanno senso, sono un esercizio di fantasia», scrive Pasquale Salvione sul Corriere dello Sport, sottolineando come l’inserimento del belga richieda tempo ma porti con sé un tasso di classe che pochi possono permettersi.

Il fuoriclasse e il bomber

Il primo assist è stata un’autostrada tracciata verso il gol: accelerazione, visione di gioco e palla perfetta per Hojlund. Il secondo, un cross pennellato che il danese ha trasformato in oro. Due lampi che ricordano a tutti chi sia De Bruyne e perché sia considerato uno dei migliori interpreti del calcio moderno. Dall’altra parte, anche Hojlund ha dato risposte importanti: criticato per le prove opache a Manchester e Milano, ha messo a tacere i dubbi con due reti che raccontano la sua completezza da centravanti – velocità, aggressività, caparbietà e peso specifico in area.

La squadra di Conte

Non è stato semplice per il Napoli piegare lo Sporting: partita vera, combattuta, in cui Conte ha chiesto pazienza e ha ricevuto risposte concrete. Salvione, sulle colonne del Corriere dello Sport, evidenzia il contributo di Neres e Lang entrati bene in corsa, la conferma di Gutierrez e il miracolo finale di Milinkovic che ha blindato il risultato. Solo McTominay è apparso meno brillante, ma – come osserva l’autore – non è un robot e non può reggere sempre al massimo ritmo.

Rotazioni e crescita

Il Napoli sta maturando anche grazie alla possibilità di ruotare gli uomini senza abbassare la qualità. Conte ha costruito la sua missione sin dai giorni di Dimaro: inserire gradualmente i nuovi per avere una squadra capace di cambiare volto e abito tattico a seconda delle esigenze. «Non esiste una sola strada – sottolinea Salvione sul Corriere dello Sport – chi sa adattarsi alle partite ha più possibilità di andare lontano». Per il tecnico, il bello arriverà quando tutti avranno interiorizzato i suoi principi: da quel momento il Napoli potrà divertirsi davvero e far divertire.