Le IntervisteTutto Napoli

Mertens: “A Napoli per sempre, costringerò De Laurentiis a tenermi”

Driss Mertens vuole restare al Napoli. L’attaccante belga al Corriere dello Sport lancia un messaggio a De Laurentiis.

Mertens: “Io a Napoli per sempre”. Il calciatore belga manda messaggi d’amore alla società. Aurelio De Laurentiis vuole abbassare il tetto degli ingaggi, ecco perché Insigne è andato al Toronto. Ecco perché stipendi come quelli di Mertens (oltre 4 milioni di euro a stagione) non saranno più concessi.

Il contratto di Mertens scade a giugno del 2022. Il giocatore ha dichiarato di voler restare a Napoli ma ha 35 anni. Per restare in azzurro dovrà tagliare il suo ingaggio. In ogni caso non farà valere l’opzione per il rinnovo inserita nel contratto firmato nel 2020, altrimenti dovrebbe assicurargli lo stesso stipendio attuale. Ha proposte dalla MLS e dal Qatar ma il suo obiettivo è la maglia azzurra.

Il miglior bomber del Napoli di tutti i tempi ha rilasciato una lunga intervista al giornalista Antonio Giordano. Mertens ai microfoni del Corriere dello Sport non si nasconde e chiede il rinnovo:

Si potrebbe trovare un accordo a metà strada per il rinnovo del calciatore con cifre più contenute. Il belga da parte sua ha un piano per convincere il Napoli: “Devo segnare tanto, così costringerò De Laurentiis a tenermi”.

L’attaccante non si pone limiti: “Progetti personali e ambizioni coincidono. Questo è il mio paradiso. La squadra più forte? Quella del secondo anno di Sarri”.

Mertens poi ha parlato anche dell’attuale campionato: “Corsa Scudetto? L’Inter, ma non è ancora finita”. Il calciatore ex PSV sarà uno dei protagonisti del prossimo match contro la Salernitana allo stadio Maradona.

La decisione del Napolisembra presa, ma Mertens ha voglia di restare e quindi una piccola speranza rimane. Non ci sono incontri in programma tra lui e il presidente: la storia col Napoli va verso la fine. Ma non per questo deve essere una separazione da consumarsi con dolore. Gli resta l’intero girone di ritorno, l’Europa League e la sfida al Barcellona Con il ritorno di Osimhen, chiaro, che dovrà tornare ai margini. Ma poi dovrà decidere il suo futuro: c’è Miami, sempre Mls, che lo ha qualche tempo fa tentato. Non male il duello con Insigne per il titolo americano. Ma si sussurra anche del Qatar, dove i petroldollari sarebbero una grande tentazione. Peraltro proprio nell’anno del mondiale a Doha.